Larte apre otto nuovi ristoranti italiani da Dubai alla Turchia

03 novembre 2014


Larte, il ristorante milanese di via Manzoni 5, promosso dalla Fondazione Altagamma per intrecciare ristorazione, moda e cultura, a un anno dalla sua inaugurazione (1° ottobre 2013), ha presentato il piano di sviluppo internazionale per portare il Made in Italy nel mondo.

Il progetto, nato grazie all’iniziativa di vari soci eccellenti come, ad esempio, Alessi, Artemide, Lunelli, Zanella, prevede l’apertura di otto nuovi store entro il 2019: Dubai e Istanbul nel 2015, Gstaad, Abu Dhabi e Doha nel 2016, Londra nel 2017, Baku nel 2018 e New York nel 2019. I nuovi ristoranti saranno probabilmente in franchising o in licensing.

Da Milano arriva dunque nel mondo il primo multimarca di marca - ha detto Andrea Illy, presidente di Altagamma- che darà spazio sia al lusso che all’artigianalità.

Questi spazi non sono destinati solo a rappresentare un modello di ristorazione italiana autentica, ma anche un luogo completamente nuovo, dove si può mangiare, bere un caffè, ammirando, nel contempo, le opere d’arte esposte, pezzi unici che fanno parte integrante dell’arredamento.

L’obiettivo non è quello di ricreare un format sempre uguale - ha sottolineato Davide Rampello, presidente di Larte - ma sarà l’italianità a declinarsi sulle caratteristiche della realtà locale.

L’operazione, per un valore di circa 50 milioni di euro, nasce in collaborazione con Arabi Roya International, società di consulenza degli Emirati fondata nel 1998 ed oggi leader nel settore turistico e nel real estate, e Dogus Group, uno dei tre principali gruppi imprenditoriali turchi con un portafoglio di oltre 25 aziende operanti in settori diversi.