Expo Milano 2015: prende forma il padiglione della Cina

08 settembre 2014


Lo scorso 4 settembre Zhao Zhenge, Vice Segretario Generale del comitato organizzatore del Padiglione cinese e Vice Direttore Generale del Dipartimento Espositivo del CCPIT, ha presieduto la cerimonia per l’avanzamento dei lavori fuori-terra del Padiglione della Cina a Expo Milano 2015, posizionato a metà del Decumano, cuore dell’Esposizione Universale. A fare gli onori di casa è stato

All’evento sono intervenuti Wang Jinzhen, Commissario Generale di Sezione della Cina per Expo Milano 2015 e Vice Presidente del CCPIT; Giuseppe Sala, Commissario Unico del Governo italiano per Expo Milano 2015; Liao Juhua, Console Generale della Repubblica Popolare di Cina a Milano; Li Bin, Consigliere Commerciale della Repubblica popolare cinese a Milano; Meng Wenhui, Direttore Esecutivo della Camera del Commercio Internazionale della Cina; rappresentanti delle società incaricate della costruzione del Padiglione cinese (Unique Exhibition Co. Ltd., e Bodino Engineering S.r.l.) e il presidente del gruppo Alessandro Rosso.

Wang Jinzhen ha sottolineato come i governi cinese e italiano diano grande importanza alla partecipazione della Cina a Expo Milano 2015 proprio nel 45esimo anniversario dell'avvio delle relazioni diplomatiche Cina-Italia che cadrà nel 2015. L'11 giugno 2014, il presidente cinese Xi Jinping si è incontrato con il Presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi a Pechino. Entrambi i leader si sono detti d'accordo sul fatto che Cina e Italia sfrutteranno Expo Milano 2015 come una grande opportunità per una cooperazione bilaterale, che è anche esplicitamente chiarita nel piano di azione triennale (2014-2016) preparato dai due Paesi per rafforzare la cooperazione economica.

E' molto significativo - ha dichiarato Jinzhen - fare in modo che la positiva partecipazione della Cina a Expo Milano 2015 sia uno strumento di implementazione del consenso raggiunto dai due Premier. Attualmente sono stati completati con successo i lavori di scavi e le fondamenta del Padiglione cinese. La cerimonia di oggi dà il via ai lavori fuori terra e segnano l'ingresso ufficiale nella fase cruciale della costruzione. Siamo fiduciosi - ha concluso Wang Jinzhen - che le aziende incaricate di realizzare il Padiglione cinese soddisferanno gli adempimenti previsti dal progetto per una costruzione veloce e di alta qualità. Questo grazie anche al consueto supporto del Comitato organizzatore dell’Esposizione Universale.

La Cina si è rivelata uno dei partner principali dell’Esposizione Universale di Milano: abbiamo già raggiunto il target di 1 milione di biglietti venduti ai tour operator cinesi e sicuramente, con i suoi tre Padiglioni, il Paese è fra quelli che hanno investito maggiormente nel nostro evento. - ha detto Sala - I progetti presentati e le interpretazioni del Tema sono di altissimo profilo e offriranno ai visitatori un’esperienza di edutainment ricca di contenuti e di straordinario interesse. Sono certo - ha aggiunto Sala - che Expo Milano 2015 sarà davvero un’eccezionale opportunità per far conoscere agli italiani e al mondo la storia, le tradizioni millenarie e le innovazioni di un grande Paese che può e vuole dare un contributo strategico alla sfida mondiale di uno sviluppo sostenibile per il prossimo futuro.

Questa è la prima volta che la Cina partecipa ad un'Esposizione Universale che si tiene oltre oceano, con un padiglione self-built di 4.590 metri quadri, secondo solo a quello della Germania. Il design del Padiglione cinese è interamente integrato con le forme e le strutture architettoniche tradizionali cinesi, così come con le più moderne idee di design, con un profilo simile ad un'onda di grano in una terra di speranza. Il tema della partecipazione cinese è "Terra di speranza, cibo per la vita".