TV: esordio record per Junior Masterchef su Sky Uno

17 marzo 2014


Con oltre 900 mila spettatori medi i piccoli talenti dei fornelli eguagliano la versione senior.

Risultato record per il debutto di Junior MasterChef su Sky Uno Hd. Con una media per i due episodi di 700 mila spettatori complessivi, 766 mila se consideriamo i passaggi successivi su Sky Uno, il primo appuntamento della versione Junior del talent show di cucina ha addirittura eguagliato la performance della versione senior. Mai un talent show aveva ottenuto al suo esordio un risultato simile su Sky Uno. Un risultato ancora più sorprendere se si considera l’affollamento televisivo di ieri sera con le partite dell’Europa League con Juve, Fiorentina e Napoli.

In particolare, il 1° episodio è stato visto da 928 mila spettatori medi, con una permanenza del 71% e share su Sky Uno del 2,5%, mentre il secondo, che ha definito il cast dei 14 piccoli concorrenti, è stato seguito da 603 mila spettatori medi, il 69% di indice di fedeltà e share su Sky Uno dell’1,9%.

Ottimi numeri anche su Twitter: la conversazione totale attorno alle puntate di ieri di Junior MasterChef  ha prodotto oltre  10.000 tweet di cui più di  7600 con hashtag  #JrMasterChefIt che ha scalato i trending topic della serata fino ad arrivare in prima posizione, restando in classifica per l’intera mattinata del giorno successivo.

In classifica sono anche entrati altri elementi di conversazione legati al programma e i nomi dei tre giurati. Apprezzamenti positivi sul programma e sui giovani concorrenti si sono rincorsi su tutti i social network mettendo in evidenza quanto i minichef non avessero nulla da invidiare ai loro colleghi adulti in quanto a preparazione, fantasia e precisione nell'impiattamento.

Nei due episodi già andati in onda si è composta, dunque, la classe dei 14 bambini che, dalla prossima settimana, si sfideranno nella cucina di JuniorMasterChef Italia. 14 piccoli talenti selezionati dalla giuria composta da Lidia Bastianich, madre di Joe e figura di riferimento materna per tutti i  bambini in gara, Alessandro Borghese, che, con il suo spirito e umorismo, ha completamente galvanizzato i piccoli chef e il veterano Bruno Barbieri, che, più volte, si è stupito del livello tecnico dei giovani concorrenti. Una giuria che è stata in grado di bilanciare alla perfezione l’empatia verso tutti i concorrenti con la severità del giudizio durante l’assaggio dei piatti.