Dal 9 al 13 aprile, nella Galleria nazionale d’arte antica di Palazzo Corsini (Via della Lungara, 10,
L’inaugurazione dell’evento avviene oggi, 8 aprile, alle ore 11.00, presso l’aula Marconi del Cnr (piazzale Aldo Moro, 7 - Roma) con lo Chef Heinz Beck, del ristorante ‘La Pergola’
Ogni mattina, dalle ore 9.30 alle 13.00, un alimento rappresentato nei quadri, illustrato da storici dell’arte, sarà il tema di una visita guidata e di un dibattito che culminerà con attività di laboratorio e degustazioni. Pasta, pesce, formaggio, verdura e frutta sono i cinque alimenti selezionati, che offriranno lo spunto per parlare di arte, tradizione culinaria italiana e dell’agroalimentare: importanti patrimoni alla base della nostra identità nazionale.
Apertura in Galleria: il 9 aprile con “Le mani in pasta”, dedicata al piatto italiano per eccellenza. I maccheronari, quadro seicentesco del napoletano Micco Spadaro, dà l’avvio all’incontro sulla storia della pasta nella dieta mediterranea e sulla sua produzione nell’era della globalizzazione. Intervengono Gianvincenzo Barba, Istituto di scienze dell’alimentazione del Cnr, Oretta Zanini De Vita, storica, gli imprenditori Francesco Divella dell’omonimo pastificio e Francesco Praticò de ‘La Tradizione’ di Roma. Modera il giornalista Emanuele Perugini. A conclusione, omaggi di pasta e pecorino per preparare a casa una ricetta antica come il ‘cacio e pepe’.
“Il mare a tavola” è il titolo della giornata del 10 aprile con i dipinti Natura morta con pesci e crostacei di Marco De Caro (XVII secolo) e Baia con pescatori di Jacob de Heusch (1656-1701). Gli argomenti sono: biodiversità, tecniche di pesca, recupero delle tradizioni. Intervengono per il Cnr Fabio Fiorentino, Istituto per l’ambiente marino costiero, e Mauro Marini, Istituto di scienze marine, con Pasquale Torrente, del ristorante ‘Il Convento’ di Cetara (Sa) e de ‘Il Cuoppo’ di ‘Eataly’, Pietro Pesce, presidente dell’associazione ‘Amici delle alici’ e coordinatore del presidio Slow Food di Cetara. Modera Marco Ferrazzoli. Previsti un’esibizione del Consorzio pescatori di Fiumicino e un omaggio della tradizionale colatura di alici di Cetara.
L’11 aprile “Dall’erba al formaggio” trae spunto dai quadri Paesaggio con Rinaldo e Armida di Gaspard Dughet (1615-1675), Paesaggio con zampognaro di Anonimo del XVII secolo, Pastori e armenti presso un rudere di Cornelis van Poelenburgh (1594-1667). Gli argomenti: la transumanza, la figura del pastore oggi, la conservazione dell’ambiente mediterraneo. Relatori: Edoardo Micati, ricercatore, Nunzio Marcelli, imprenditore e ideatore dell’iniziativa ‘Adotta una pecora’, Claudio Antonio Porqueddu dell’Istituto per il sistema produzione animale in ambiente mediterraneo del Cnr; modera Sandra Fiore dell’Ufficio stampa Cnr. Concerto di zampogna e ciaramella del Circolo della zampogna di Scapoli (Isernia) e degustazione di formaggi.
“Dall’orto del nonno agli ortaggi probiotici”: il 12 aprile il focus è su agricoltura sostenibile, ricerca scientifica e nuove tecnologie, a partire dalle opere Natura morta con mascherone e Preparativi per un convito di Christian Berentz (1658–1722). Intervengono: Federica Rossi, Istituto di biometeorologia (Ibimet) del Cnr, Paola Lavermicocca, Istituto di scienze delle produzioni alimentari del Cnr, Toni De Amicis, direttore generale della Fondazione Campagna Amica; modera il giornalista Federico Fazzuoli. Al termine lezione di composizione ornamentale con ortaggi in compagnia di Anna Maria Ratto, presidente Ikebana Ohara Chapter Roma, ed exhibit a cura dell’Ibimet–Cnr.
“Ad ogni stagione il suo frutto” chiude il 13 aprile. Alla disamina dei dipinti Fiori e frutta (La primavera e l‘estate) di Abraham Brueghel (1631-1697) e Natura morta con pesche di Maximilian Pfeiler (attivo 1694-1721) seguiranno gli interventi del Cnr sul ‘sommelier della frutta’
L’evento è organizzato per la seconda edizione del progetto educativo ‘Dentro l’arte con la scienza’, a cura di Sandra Fiore dell’Ufficio stampa del Cnr, con il supporto del Servizio Educativo della Soprintendenza e di Gebart Spa, con il sostegno del Dipartimento di scienze bio-agroalimentari del Cnr. Hanno aderito: Pastificio Divella, ‘La tradizione’