La maculopatia, malattia estremamente seria che potrebbe insorgere come conseguenza della miopia, soprattutto se elevata, è una patologia della retina che, se non trattata per tempo ed in modo adeguato, potrebbe far perdere la vista. La capacità visiva di circa 1 milione di giovani pazienti italiani può avere una perdita rapida e drammatica da dieci decimi a meno di un decimo (con perdita di oltre il 90% della vista) a causa della produzione di neovasi retinici. Una situazione che, purtroppo, si evidenzia con una certa frequenza (il 5%) nei pazienti affetti da miopia elevata. Su questi pazienti bisogna intervenire con assoluta prontezza, mediante una terapia che ha dimostrato un’indiscutibile, straordinaria efficacia e che oggi, solo in Italia, non è più disponibile, obbligando i medici oculisti a curare questi pazienti con cure obsolete, inefficaci e fin pericolose.
La maculopatia è una situazione che, purtroppo, si evidenzia con una certa frequenza nei pazienti affetti da miopia elevata. - spiega
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I Medici Oculisti per far fronte ai casi di maculopatia dovuta alla miopia elevata, quindi, a norma di legge non possono usare farmaci indiscutibilmente efficaci, ma sono obbligati ad usare una terapia inefficace e pericolosa, come la terapia fotodinamica.
Per questo la Società Oftalmologica Italiana (SOI) chiede, con forza e decisione, un intervento immediato di AIFA e del Ministero della Salute