I luoghi di Napoleone: un nuovo modo di fare turismo

22 febbraio 2013


La guida turistico-culturale I Luoghi di Napoleone. Un viaggio tra Liguria, Corsica, Sardegna e Toscana, è stata curata da Federica de Luca e Saul Stucchi ed è stata realizzata dal Touring Editore. Il volume chiude il progetto della rete culturale transfrontaliera “Bonesprit”, finanziato dal Programma transfrontaliero dell‘Unione Europea "Marittimo 2007-2013", che vede riunite le amministrazioni provinciali di Lucca, Livorno, Pisa, Massa-Carrara e Savona, i Comuni di Sarzana e Carloforte, in Sardegna, e l’amministrazione di Ajaccio, in Corsisa. Dal 2010, il progetto ha coinvolto i musei, le università, i centri di documentazioni, le associazioni culturali e gli operatori turistici delle quattro regioni dello spazio transfrontaliero.

La guida propone un viaggio che si dipana lungo itinerari turistici in un insolito mosaico storico–turistico fra Toscana, Liguria, Corsica e Sardegna. Il lettore è accompagnato in questo viaggio da cinque personaggi: Napoleone Bonaparte, che, partito da Ajaccio, ha lasciato il segno fin dalla prima campagna d’Italia; la madre Letizia Ramolino. testimone dell’ascesa e della caduta del suo secondogenito, per un itinerario che tocca i luoghi della memoria, palazzi, ville e musei; il fratello Luciano Bonaparte, terzogenito di Letizia e Carlo Maria, alla scoperta dei paesaggi modificati dai vari Bonaparte tra città e campagna; il Cardinale Joseph Fesch, fratellastro di Letizia Ramolino, per la visita ai luoghi di fede (chiese, cattedrali e cappelle commemorative); la tenace e volitiva sorella Elisa Baciocchi, principessa di Lucca e di Piombino, per un tour tra quei palazzi e quelle ville che insieme al consorte Felice Baciocchi ha lasciato ai posterie dai suoi più stretti familiari, che intrattengono, illustrano, svelano curiosità di luoghi, palazzi e territori legati alle gesta del grande Corso.

Un viaggio sul filo della storia - come lo definiscono gli stessi autori - che intende rileggere ed approfondire, con linguaggio discorsivo, aspetti noti e inediti della figura del condottiero che, con le sue azioni, ha contribuito al cambiamento della storia, ma anche della geografia dell’Europa. L‘intento è di valorizzare il patrimonio storico, ma anche paesaggistico e culturale attraverso foto, schede informative, cartine pittoriche e un indirizzario di informazioni pratiche. Così da favorire l‘identificazioni di itinerari utili a attirare nuovi flussi turistici, determinati da un filo conduttore di forte impatto.

Si scoprono così strade, piazze e palazzi di Lucca dove la sorella di Napoleone, Elisa, che vi regnò per nove anni, trasformò la fisionomia della città; di Ajaccio, gloriosa roccaforte dei Bonaparte, ma anche tratti delle origini paterne a San Miniato e Sarzana. Senza dimenticare forti e cittadelle tra Liguria, Sardegna e Toscana legati alle imprese napoleoniche, e le tappe dell‘esilio elbano ...

La guida - con un ricco apparato fotografico, cartine pittoriche con evidenziati i luoghi della visita e un indirizzario di informazioni pratiche per organizzare il proprio viaggio – è stata realizzata in italiano, inglese e francese ed è distribuita gratuitamente. La guida è supportata, promozionalmente, da un estratto, un agevole pieghevole, anch‘esso in tre lingue, che la Provincia di Lucca e i partner del progetto Bonesprit stanno distribuendo alle principali fiere internazionali del turismo.

Sul sito della Provincia di Lucca sono consultabili specifici pacchetti turistici che seguono i percorsi della guida.

Info: ufficioeuropa1@provincia.lucca.it - bonesprit@provincia.lucca.it - www.napoleonsites.eu.