Ieri, a Milano, presso la Sede di Expo 2015 Spa, sono state presentate le prime applicazioni del progetto EØ15, Digital Ecosystem – powered by Expo 2015, piattaforma digitale integrata attraverso la quale le imprese possono rivolgersi direttamente ai visitatori dell’Expo per promuovere la propria offerta e far utilizzare i propri prodotti in modo semplice, immediato e facilmente fruibile.

Questo primo nucleo di servizi è stato sviluppato da 6 aziende del settore dei trasporti e dell’infomobilità: ATM, InfoBlu del gruppo Autostrade per l’Italia, SEA, Milano Serravalle - Milano Tangenziali, Trenitalia e TRENORD. Attraverso le applicazioni presentate, i passeggeri in arrivo agli aeroporti di Malpensa e Linate potranno visualizzare in tempo reale lo stato del traffico lungo le principali arterie della città, la situazione aggiornata del trasporto pubblico locale e lo stato del trasporto ferroviario; gli automobilisti in viaggio lungo le tangenziali di Milano potranno conoscere lo stato di occupazione dei parcheggi di corrispondenza; i viaggiatori dei treni in arrivo in città potranno conoscere anticipatamente lo stato dei mezzi pubblici; i visitatori di Milano potranno utilizzare totem interattivi con informazioni integrate e applicazioni per dispositivi mobili.

Grazie ad un percorso multimediale costituito da stand dotati di monitor e totem oggi è stato possibile riprodurre l’esperienza del visitatore fin dal suo arrivo in aeroporto o in stazione, passando per il tragitto su strade e autostrade, per testare dal vivo l’operatività e la funzionalità delle applicazioni.

Nei prossimi mesi saranno progressivamente inclusi quanti vorranno aderire al Progetto Strategico ICT per Expo: altri attori del comparto trasporti - hanno iniziato a collaborare aziende come Ntv, Airpullman e Autostradale; gli operatori dell’accoglienza e del turismo integrato; della cultura e dello spettacolo; del made in Italy; qualsiasi soggetto pubblico o privato voglia contribuire con il proprio patrimonio di dati, servizi, idee.

L’infrastruttura del Progetto Strategico ICT è incentrata sulla Service Delivery Platform di Expo 2015 Spa. Tutte le applicazioni della piattaforma EØ15 saranno  contrassegnate da uno specifico “bollino”, a garanzia degli standard tecnologici, delle Linee Guida, dei processi, delle regole e degli elementi infrastrutturali abilitanti messi a disposizione degli operatori economici che partecipano all’iniziativa per favorire l’interoperabilità dei servizi ICT e la realizzazione di applicazioni informatiche che offrono funzionalità integrate agli utenti  finali. Ogni azienda partecipa alla piattaforma sia mettendo a disposizione servizi ICT di back end che realizzando applicazioni per l’utente finale.

L’evento di ieri costituisce una tappa fondamentale del percorso, iniziato due anni fa, di dialogo e collaborazione tra Expo 2015 Spa e il sistema imprenditoriale rappresentato da Confindustria e Confcommercio. L’obiettivo è creare un unico spazio virtuale in cui le imprese possano intercettare e soddisfare le esigenze degli ospiti dell’Esposizione Universale fornendo loro un panorama completo delle opportunità della città di Milano.

Centrali sono stati anche i Tavoli per Expo realizzati dalla Camera di commercio di Milano che hanno svolto un importante ruolo di confronto e di definizione di progetti e di iniziative che il sistema imprenditoriale intende sviluppare in vista della di Expo 2015 e del periodo successivo. La manifestazione, infatti, porterà a beneficio delle imprese - secondo la Camera di commercio - circa 30 miliardi di indotto, con la possibilità  di creare 70 mila posti di lavoro: un effetto anticrisi  determinante per il rilancio dell’economia milanese e nazionale.

Quelli illustrati oggi rappresentano i primi risultati operativi della Convenzione per l’attuazione del Progetto strategico ICT, firmata nell’aprile scorso da Giuseppe Sala, AD di Expo 2015 Spa; Diana Bracco, vice presidente di Confindustria per la Ricerca e l’Innovazione; Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano; Alberto Meomartini, presidente di Assolombarda; Giorgio Rapari, presidente del Comitato Expo 2015 di Confcommercio; e Adalberto Corsi, vice presidente vicario di Unione Confcommercio Milano. Il Progetto è stato coordinato da Pietro Guindani e ha avuto la supervisione del partner tecnico e scientifico CEFRIEL – Politecnico di Milano.

Con EØ15 nasce un nuovo approccio nella realizzazione di servizi in grado di cambiare il modo di vivere il territorio, trasformando Milano in una vera e propria Smart City al servizio di cittadini, imprese e istituzioni, per la costruzione di un modello di gestione dei flussi di informazioni modellato sui bisogni degli utenti finali e in grado di interagire con essi.

Il valore di questo progetto non si limita alla validità di quanto finora concretizzato, ma va oltre. Il suo lascito supera i confini temporali di Expo 2015 e costituisce una preziosa eredità e un esempio virtuoso di sviluppo e innovazione per l’intero Paese.