Il progetto, promosso da AstraZeneca, con il patrocinio di WALCE, è stato presentato a Milano

Semplicemente IO: un progetto innovativo per clinici, caregiver e pazienti con il tumore del polmone

  Salute  

Lunedì, 21 gennaio, a Milano, nella sala Donzelli di Palazzo dei Giureconsulti, è stata presentata la campagna Semplicemente IO, un progetto innovativo, promosso da AstraZeneca per affiancare e sostenere medici, caregiver e pazienti lungo il percorso di diagnosi, gestione e trattamento del tumore del polmone in stadio III non resecabile, una neoplasia complessa, che, ogni anno, colpisce 11.700 italiani.

Il progetto è realizzato con il patrocinio dell’associazione WALCE (Women Against Lung Cancer in Europe).

Un’iniziativa non più rinviabile perché dopo oltre 15 anni si stanno aprendo interessanti prospettive grazie all’avvento di una nuova terapia, durvalumab. - ha detto la prof.ssa Silvia Novello, presidente di Walce Onlus - Vogliamo concretamente aiutare chi direttamente o indirettamente sta affrontando un tumore del polmone in stadio III non resecabile.

La molecola durvalumab rappresenta un’innovazione importante: ha dimostrato, infatti, di aumentare la sopravvivenza globale e, a breve, sarà disponibile anche in Italia. Come purtroppo è noto, il tumore al polmone è uno dei big killer che causa, ogni anno, complessivamente oltre 33mila decessi solo nel nostro Paese.

Le percentuali di sopravvivenza sono inferiori rispetto a quelle registrate per altre neoplasie. - ha aggiunto la dott.ssa Stefania Vallone, Presidente LuCE-Lung Cancer Europe - L’introduzione di un sempre maggiore numero di farmaci immuno-oncologici sta modificando radicalmente la pratica clinica. I pazienti avranno in futuro sempre più bisogno di un’assistenza specifica e qualificata. Al tempo stesso si rende necessario un aggiornamento delle conoscenze dell’oncologo. Il nuovo progetto vuole agevolare il lavoro dei vari specialisti e fornire strumenti utili allo scambio di informazioni e di esperienze con i colleghi.

Il progetto Semplicemente IO prevede la realizzazione e la distribuzione di materiale informativo e la creazione di una nuova app digitale per gli specialisti.

Gli specialisti possono contare su un’app sulla stadiazione del NSCLC, dall’inquadramento diagnostico alle varie fasi di impostazione terapeutica, con la possibilità anche di consultare anche le linee guida di trattamento AIOM 2018.

Una collana editoriale, Semplificando, descrive con un linguaggio chiaro, abbinato ad illustrazioni di immediata comprensione, le nuove prospettive di trattamento offerte dalla immunoterapia, mentre, grazie alla partnership con Deliveroo, saranno presto disponibili ben 3500 voucher con cui il paziente o il caregiver potranno ordinare pasti consegnati a domicilio in sei città: Bologna, Milano, Roma, Firenze, Torino e Cagliari.

In dieci centri della Penisola, inoltre, saranno attivati, gratuitamente, alcuni servizi, estremamente qualificati, per i pazienti, come visite settimanali con un fisioterapista respiratorio durante il trattamento con chemio-radioterapia ed un supporto telefonico da parte di personale infermieristico specializzato, per fornire informazioni utili a prevenire potenziali eventi avversi che possono insorgere in corso di terapia.

Per la prima volta in Italia, con il progetto Semplicemente IO sarà garantita la possibilità di usufruire di un servizio speciale di trasporto dal centro di oncologia a quello di radioterapia (se non è presente nella stessa struttura).

Tutta la campagna Semplicemente IO sarà sostenuta da una forte attività sui social, video, spot e un portale web.

La campagna prevede anche alcune attività specifiche sull’alimentazione, curate da Marco Bianchi, food mentor e divulgatore scientifico. L’alimentazione, infatti, rappresenta un aspetto sempre più importante della vita dei pazienti.

Attraverso video e i principali social media cercheremo di aiutare malati e caregiver attraverso speciali ricette e “pillole di salute”. - ha detto Marco Bianchi - Se vogliamo sconfiggere il cancro è fondamentale pure consumare una dieta adeguata durante e dopo le terapie oncologiche. Circa un terzo dei pazienti oncologici italiani risulta ancora malnutrito. Anche a tavola possiamo contrastare l’insorgenza di diverse forme di cancro. Distribuiremo materiali, redatti in collaborazione con clinici e nutrizionisti, con l’obiettivo di favorire la prevenzione oncologica con un’alimentazione sana ed equilibrata.

La nostra azienda ha fortemente voluto quest’iniziativa e ringraziamo WALCE e Marco Bianchi per il prezioso sostegno - ha concluso la dott.ssa Constanza Oliveros Celis, Head of Medical Affairs Oncology presso AstraZeneca - Da sempre siamo impegnati, non solo nel mettere a punto terapie innovative, ma anche a ottimizzare la gestione delle patologie da parte di pazienti e personale sanitario. In nome di questo principio siamo orgogliosi di essere i primi in Italia ad offrire una serie di servizi estremamente qualificati per malati, caregiver e medici.

S. G.

 Versione stampabile




Torna