La magia dell’inverno è di nuovo a portata di mano

Vallese: nuova stagione inverno 2018/2019

  In viaggio tra gusto e cultura  

Tutto è pronto per la nuova stagione invernale:il Vallese aspetta famiglie, gruppi e viaggiatori single, nelle oltre 40 stazioni sciistiche, con 446 funivie e teleferiche e 2.000 chilometri di piste.

Nel Vallese si arriva facilmente con i mezzi propri o quelli pubblici, anche in aereo. L’autostrada A9, ad esempio, è l’arteria principale che attraversa il Vallese. Da sud, il cantone si raggiunge attraverso il passo del Sempione (treno-auto) o il Gran San Bernardo (tunnel). Da nord, il cantone è accessibile da Berna, la capitale, attraverso il tunnel del Lötschberg (treno-auto); da ovest, passando per Losanna, e, da est, percorrendo il passo del Furka (treno-auto). Il Vallese ha ottimi collegamenti ferroviari diretti, ogni 30 minuti, dalle principali città svizzere quali Basilea, Berna, Zurigo e Ginevra. Il Giacier Express collega St. Moritz a Zermatt. Numerose compagnie di trasporto vallesane, come, ad esempio, la Matterhorn-Gotthard-Bahn, la RegionAlps e l’AutoPostale Vallese permettono di raggiungere facilmente le diverse destinazioni. In aereo non mancano collegamenti internazionali verso gli aeroporti di Ginevra, Zurigo, Basilea e Berna, ben collegati con i trasporti pubblici.

Nel Vallese il turista può trovare ben 45 montagne che superano i 4.000 metri e che formano una scenografia spettacolare ed unica nel suo genere nella quale si possono praticare tutti gli sport invernali: sci, snowboard, sci alpismo, sci di fondo, freeride, slitta, ciaspolate, trekking sulla neve.

Il Vallese, con i suoi comprensori sciistici, che sono i più alti della Svizzera, gode del migliore innevamento. In generale, i comprensori sciistici aprono per la stagione a partire da metà novembre fino ad almeno metà aprile.

Il Vallese propone anche una cucina deliziosa: un vero e proprio paradiso per i buongustai, accompagnata da vini del luogo squisiti e, in alcuni casi, anche estremamente rari.

Il Vallese, lo ricordiamo, è anche un sito Patrimonio Mondiale UNESCO. L’Unesco, infatti, ha nominato la regione delle “Alpi Svizzere JungfrauAletsch” quale primo Sito Alpino Patrimonio Mondiale nel 2001, premiando un paesaggio dalla bellezza unica. Nel cuore di questo sito, infatti, ci sono i celebri Eiger, Mönch e Jungfrau, che fanno da cornice al Grande Ghiacciaio dell’Aletsch, 23 chilometri, il più lungo delle Alpi.

Ben otto destinazioni del Vallese sono state premiate dalla Federazione Turistica Svizzera con il marchio di Family Destination: Aletsch Arena, Bellwald, Blatten-Belalp, Crans-Montana, Nendaz, Grächen/St. Niklaus, Saas-Fee e Zermatt-Matterhorn, grazie alle innumerevoli offerte per le famiglie al completo, sia per i bisogni dei più piccoli sia per quelli dei loro genitori.

E, oltre allo sci, alle vette maestose ed ai loro ghiacciai. il Vallese offre anche la possibilità di immergersi nella tranquillità, respirare a fondo, rilassarsi e godere delle virtù benefiche dell’acqua di montagna in sei destinazioni termali: Breiten, Brigerbad, Leukerbad, Saillon, Ovronnaz e Vald’Illiez.

Il Vallese si distingue, pure, per la varietà di suoli, esposizione, microclima e terroir. Con oltre 5.300 ettari di vigneti, infatti, il Vallese è non solo la principale regione vitivinicola della Svizzera, ma anche quella che vanta la maggiore varietà di uve. Sono circa 50 i vini DOC di produzione vallesana: varietà autoctone come Arvine, Cornalin e Humagne Rouge, e poi Fendant, Heida e Syrah e i deliziosi assemblages di petite arvine, pinot noir o gamaret. Il Vallese è come un vasto museo del vino a cielo aperto da esplorare a piacere.

Gli ottimi vini accompagnano ben otto prodotti vallesani DOP (AOP, Appellation d’Origine Protégée) e IGP (Indication Géographique Protégée): Raclette del Vallese AOP, carne secca del Vallese IGP, prosciutto crudo del Vallese IGP, lardo secco del Vallese IGP, pane di segale vallesano AOP, zafferano di Mund AOP, Abricotine AOP, distillato di pere del Vallese AOP.

Il Vallese è anche la regione svizzera che vanta il numero maggiore di ristoranti gastronomici per abitante. Nell’edizione 2018, Gault & Millau ha recensito 76 ristoranti premiati con almeno 12 punti ognuno per un totale di 1082 unità. Inoltre, undici ristoranti si sono visti attribuire le preziose stelle della Guida Michelin. Didier de Courten a Sierre e Ivo Adam a Zermatt incarnano la creatività della cucina vallesana, con due stelle ognuno.

Concludiamo questa rapida presentazione del Vallese parlando dei nuovi interessanti pacchetti per safari sugli sci da fasi nell’inverno 2018/2019: l’offerta base degli ski safari nel Vallese comprende cinque notti e il pacchetto “Snowpass Flexdays” valido quattro giorni. In occasione di un soggiorno di sei giorni, tutto può essere scelto liberamente. Un’ulteriore opzione inclusa è il noleggio di un’auto e di un equipaggiamento da sci di alta qualità. Per chi lo desidera, è inoltre possibile lanciarsi nell’avventura dello ski safari in compagnia di un maestro di sci o di una guida alpina.

Info: www.valais.ch

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