Il concorso nazionale è promosso da F.I.L.A. per mettere in campo la creatività

Annunciati i vincitori del Premio LYRA

  Cultura e Spettacoli  

Per le classi dei primi classificati un viaggio di due giorni in una città d’arte italiana e workshop condotti da illustratori dell’Associazione Autori di Immagini

Arrivano da Roma, Firenze, Milano, Torino e Brescia i vincitori dell’ottava edizione del Premio LYRA, il percorso laboratoriale promosso da F.I.L.A. che quest’anno ha coinvolto i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado in un viaggio alla riscoperta delle origini che sottendono la tecnica del collage.

A supportarli, una guida didattica completa di spunti, curiosità ed esempi per scoprire cosa si nasconde nell’arte del tagliare, comporre, incollare, dando poi forma e colore con carte, matite, colla e fantasia. Un viaggio che parte dallo studio dei grandi artisti che hanno reso questa forma d’arte una tra le più antiche al mondo e arriva alla realizzazione stessa di un’opera originale e personale da parte dei ragazzi.

Il Premio Lyra, sviluppato in collaborazione con Rizzoli Education e supportato per il primo anno anche da Canson, il brand di casa F.I.L.A. che firma la carta di alta qualità per la scuola e le belle arti, vuole essere uno stimolo per gli studenti a mettere in opera la loro creatività e continuare a coltivarla anche grazie ai premi in palio: per le prime due classi più votate (una dalla giuria di qualità, l’altra dal pubblico tramite voto online), un viaggio di due giorni in una città d’arte italiana o tre workshop condotti da un illustratore dell’Associazione Autori di Immagini (partner del progetto).

Al primo posto assoluto per la giuria di qualità, Recitazione in un teatro orientale, il lavoro giunto dalla seconda media dell’Istituto Comprensivo Rosmini di Roma. Realizzato con cornici in cartone 50×50 e composizione collage in 3D che hanno creato un piccolo spazio scenico, è stato apprezzato all’unanimità dalla giuria per la capacità espressiva, la fine composizione, l’ironia che lo contraddistingue e la cura della scelta dei particolari, ricchi di significato e sapientemente posizionati dentro uno spazio complesso e stratificato.

Il lavoro che invece ha raccolto più voti online dal pubblico è Una donna rinascimentale giunto dalla terza media dell’ IC. Verdi di Firenze, realizzato a partire da una fotocopia con collage di stoffe, perline, nastri, collane, carta velina. Questa opera, giunta a pari merito con un’altra secondo le votazioni del pubblico, è stata poi decretata, come da regolamento, dall’intervento della giuria che l’ha giudicata vincente per la sua qualità realizzativa e la cura del dettaglio.

Oltre ai primi due classificati sono stati individuati dalla giuria tre vincitori per ogni ciclo scolastico: per loro tre workshop, una possibilità in più per crescere nella creatività e appassionarsi al mondo dell’arte.

Primo classificato tra le prime medie, Il mio volto, il lavoro giunto dall’I.C.S Viale Liguria Plesso Viale Campania di Rozzano (MI). Un elaborato che parte da un autoritratto per poi esprimere una sapiente abilità compositiva nell’uso degli elementi ritagliati, fino a raccogliere ed esprimere, per nella sua semplicità, il mondo dei desideri del protagonista. I dettagli parlano da sé: simboli e oggetti del proprio immaginario assemblati in una piacevole armonia.

Primo classificato tra le seconde medie, Viva il Carnevale di Ivrea, il lavoro arrivato dall’ICIVREA1 di Ivrea (TO). Un elaborato che ha colpito la giuria per la modernità, la progettualità e la capacità compositiva. Nessun segno a matita, penna o colore, solo carta, in prevalenza bianca, abilità compositiva e piccoli tagli sapienti.

Primo classificato tra le terze medie, Scomposizione musicale, l’elaborato proposto dall’I.C. Giacomo Leopardi Castel Mella di Brescia. Un lavoro di gruppo sapientemente dosato nella scelte degli elementi che lo compongono. Un elaborato da cui si evince il percorso di conoscenza e di assimilazione dell’opera dei “grandi”, del primo cubismo, di Cezanne e di Picasso: colori ed elementi compositivi resi moderni da alcuni oggetti contemporanei.

Chiusa l’ottava edizione, lo sguardo è volto a quella dell’anno scolastico 2018/19: il nuovo titolo e tutti i dettagli di partecipazioni saranno resi noti nei prossimi mesi sul sito www.fila.it e sul blogzine www.diariocreativo.it insieme a tanti spunti e novità sul mondo della creatività, della scuola e degli eventi dedicati ai ragazzi.

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