Dodici dialoghi con le illustrazioni di Luciano Ragozzino

La poesia e il mistero di Elisabetta Motta

  Cultura e Spettacoli  

Lunedì 12 marzo, a Milano, presso la Società Svizzera, Andrea Fazioli, moderatore, e Fabio Pusterla, insieme all'autrice Elisabetta Motta hanno presentato il volume La poesia e il mistero (La Vita Felice, 2016).

Con il suo libro La poesia e il mistero, Elisabetta Motta solleva un dibattito sul senso e sul valore del fare poesia oggi, nell’epoca cosiddetta del postmoderno.

L’autrice si domanda: Qual è il compito che affidiamo alla parola poetica? Quello di custodire, dare rilievo, dare credito al reale? Quello di rappresentare il sacro o solo delimitarne lo spazio? Che relazione intercorre fra la poesia e il mistero?

Per rispondere ai suoi quesiti la Motta intervista 12 poeti, da lei selezionati, che hanno cercato di dare una risposta ai suoi quesiti, a partire dalla loro poetica e dal loro vissuto personale.

Tra i poeti italiani troviamo Giampiero Neri, Davide Rondoni, Massimo Morasso, Antonella Anedda, Donatella Bisutti, Davide Ferrari, Giancarlo Pontiggia e Corrado Bagnoli; tra gli svizzeri di lingua italiana igurano Giorgio Orelli, Fabio Pusterla, Alberto Nessi, Pietro De Marchi.

Il libro è dedicato a Giorgio Orelli, che, con la poesia Ragni, ne è stato l’ispiratore ed è impreziosito dalla tavole illustrative di Luciano Ragozzino.

Nel corso dell'incontro alla SocietàSvizzera sono state presentate le tre plaquette d’arte, dal titolo, rispettivamente, Una poesia, Due poesie, Tre poesie, a cura di Elisabetta Motta, che contengono 6 poesie inedite di Giorgio Orelli,ipreziosite dalle incisioni di Luciano Ragozzino.

Le plaquette sono state stampate a mano nel laboratorio di via Guinizzelli 14, a Milano, per i tipi de Il Ragazzo innocuo, in soli 77 esemplari numerati e firmati, rispettivamente nel novembre 2015, 2016, 2017.

Info: societa.svizzera@fastwebnet.it - www.societasvizzera.it

G. Scotti

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