Un’interessante proposta di Twizz

Con Twizz a Bruxelles e in Vallonia

  In viaggio tra gusto e cultura  

Scorrendo le proposte presenti sul sito del tour operator Twizz (www.twizz.it), nato da una costola di Tau Viaggi, che ha selezionato ben 75 destinazioni nel mondo, abbiamo trovato un’interessante proposta per visitare Bruxelles e la Vallonia a partire da 450 euro a persona (435 euro a persona per un gruppo minimo 6 persone).

La quota di partecipazione comprende i Voli Brussels Airlines da Milano o Roma di andata e ritorno, 2 notti a Bruxelles in Hotel 4 stelle in camera doppia e 2 notti in Vallonia (Liegi, Mons o Namur) in Hotel 4 stelle in camera doppia, trattamento di pernottamento e prima colazione.

Il Belgio è suddiviso in tre comunità linguistiche: al nord ed a Bruxelles c’è la comunità linguistica fiamminga, al sud, all'est ed a Bruxelles c’è la comunità linguistica francese, mentre lungo il confine tedesco, c’è il minuscolo gruppo linguistico tedesco. Oltre a queste tre comunità ci sono anche le regioni, che sono definite territorialmente: le Fiandre al nord, la Vallonia nel sud-est del Paese e la regione di Bruxelles-Capitale, esattamente al centro del Belgio, dove ha sede il governo federale.

Il Belgio, un paese dalle dimensioni ridotte, è facile da visitare: le brevi distanze permettono di avere a portata di mano una zona di interesse naturalistico, una città d'arte, un luogo di vacanza o un festival folcloristico.

Ancora oggi, nonostante la brutta pagina del terrorismo di recente vissuta, il Belgio è sinonimo di affabilità, ospitalità ed attenzione nei confronti del mondo intero: l’offerta di attività culturali è ampia e varia, tante sono anche le occasioni di divertimento e raffinati sono i piatti proposti sia nei ristoranti più rinomati sia nei caffè più rustici, senza dimenticare cioccolati e praline.

Bruxelles, capitale d'Europa (la città ospita la sede della Commissione Europea, della NATO e di tanti altri organismi internazionali) e del Belgio, è la città ideale per un soggiorno pieno di sorprese ed emozioni: c’è solo l’imbarazzo della scelta sulle cose da fare e da vedere. Bruxelles, infatti, offre numerose attività e attrazioni.

Il cuore di Bruxelles ed il centro di ogni visita è la Grand-Place di Bruxelles, patrimonio mondiale Unesco, la piazza più bella del mondo, come la descrisse Victor Hugo o anche il più bel teatro del mondo, come l’ha definita Jean Cocteau: in essa sono concentrati, in un perimetro a misura d’uomo, gli edifici antichi più interessanti e ricchi di fascino e, tutto intorno, si snodano una serie di itinerari tutti da scoprire.

A nord della Grand-Place, ad esempio, si snoda il quartiere dell’Ilot Sacré, con le sue stradine pittoresche che portano i nomi delle antiche corporazioni come, ad esempio la rue des Bouchers, la rue du Beurre, la rue du Marché au Fromage. Vi sono numerosissimi locali pittoreschi (come ad esempio il Café de Vaudeville, Chez Léon, Aux Armes de Bruxelles ed altri) dove si possono gustare i menu tipici della cucina belga.

A pochi passi dalla Grand-Place si trova la rue du Marché aux Herbes con le Gallerie Reali Saint-Hubert, la prima galleria coperta europea costruita nella prima metà dell’800 dall’architetto Cluysenaer: vi si trovano boutiques alla moda, gallerie di design, librerie, birrerie eleganti, sale da thé e il celebre negozio di cioccolato Neuhaus che, proprio qui, mise a punto la primissima pralina della storia del cioccolato.

Poco distante dalla Grand-Place è d’obbligo, poi, una visita al Manneken-Pis, in rue de l’Etuve, la statuetta in bronzo del XVII secolo simbolo di Bruxelles e dello spirito ironico e scherzoso dei brussellesi. Spesso si vede il Manneken-Pis vestito con uno dei suoi 654 costumi esposti alla Maison du Roi, sulla Grand-Place. Secondo una della tante leggende, il bambino, con un suo gesto naturale, fare pipì, avrebbe spento la miccia accesa di una bomba destinata alla Grand-Place.

L'Atomium, realizzato in occasione dell'Esposizione Universale del 1958 (doveva durare solo 6 mesi, ma la sua popolarità e il suo successo ne hanno fatto un simbolo di Bruxelles), con i suoi 102 metri d'altezza, una struttura di 2.400 tonnellate di acciaio, 9 sfere collegate l'una all'altra e rivestite, originariamente, di alluminio, offre una passeggiata surrealista attraverso tubi e sfere, uno straordinario panorama a 360° sulla città di Bruxelles e dintorni, una esposizione permanente dedicata al monumento, mostre temporanee, una boutique con regali e souvenir molto originali e una pausa pranzo con il ristorante panoramico a 95 metri di altezza!

Non si può non fare una passeggiata tra i quartieri che custodiscono l’Art Nouveau, oppure, per chi ama il contatto con la natura, un giro in bici o a piedi nei parchi e giardini di Bruxelles.

Gli appassionati della Nona Arte possono seguire il “Percorso fumetti” che si districa tra murales, statue, installazioni fino a raggiungere il Museo del Fumetto, dedicato a numerosi personaggi famosi tra cui Tintin, Luky Luke o i Puffi.

Per i golosi è obbligata la tappa in uno degli incantevoli caffè della maestosa Grand-Place di Bruxelles, patrimonio mondiale Unesco, con una gaufre (morbidissima cialda dolce cotta su piastre roventi) ed una tazza di cioccolato belga o una piacevole sosta in una tipica brasserie per mangiare cozze e patatine fritte, sorseggiando una birra belga di fama mondiale.

La Vallonia, la regione a sud del Belgio, è fra le più verdi d’Europa: il suo territorio è ricoperto per il 90% da foreste secolari come le Ardenne e Les Fagnes, è attraversato da fiumi maestosi come la Mosa e la Sambre, ed è la meta ideale per chi ama soprattutto una vacanza a contatto diretto con la natura. Ma la Vallonia, comunque, è anche una terra ricca di storia e di arte con un passato di tutto rispetto che si rivela nelle affascinanti cittadine di Tournai, di Liegi, di Namur, di Mons dove è facile scoprire una abbazia, un castello, una fortezza, una roccaforte, un museo. A Spa, la città delle terme, ai confini del massiccio delle Ardenne, si può recuperare il proprio benessere fisico, con le sue acque, che l’hanno resa famosa fin dal XVI secolo.

Liegi, la Città Ardente, feudo del Sacro Romano Impero germanico e primo principato vescovile nella storia della Chiesa, oggi è una città piena di atmosfera e di carattere, con un passato ricchissimo di storia. Distesa sulle rive della Mosa, Liegi è una città cosmopolita, allegra ed esuberante grazie agli studenti che frequentano la sua importante università. E’ celebre per aver dato i natali a Georges Simenon, il creatore del Commissario Maigret. In città si possono visitare la Stazione di Liegi-Guillemins, progettata dall’architetto spagnolo Santiago Calatrava, il museo Grand Curtius, che ospita una straordinaria collezione di opere d''arte, e il Museo della Vita Vallone, polo museale della Vallonia, che permette di scoprire la società vallone e la vita in Vallonia, la gente, i popoli e le idee che qui si sono mescolate, unite e concretizzate.

Mons, capitale culturale della Vallonia con uno straordinario patrimonio storico, è stata Capitale Europea della Cultura del 2015. Passeggiando in città si possono visitare numerosi siti storici, come, ad esempio, il Beffroi di Mons e Museo, Patrimonio mondiale Unesco, il Municipio di Mons e il Tesoro della Collegiata Siante-Waudru. Mons e la sua meravigliosa Grand’Place sono teatro, ogni anno, di una delle più popolari manifestazioni folcloristiche di tutto il paese, classificata patrimonio immateriale dell’Unesco: il DOUDOU, Processione del Carro d'Oro - Combattimento del Lumeçon - Ducasse Sainte-Waudru. A qualche chilometro dal centro città, si può visitare l’antico sito minerario del Grand-Hornu, sito storico: archeologia industriale ed esposizioni temporanee, riconosciuto patrimonio mondiale Unesco. Il sito ospita il Museo delle Arti Contemporanee. A soli 6 km da Mons si trova anche il Pass - Parco di Avventure Scientifiche un originale museo di scienze per tutta la famiglia.

A Namur, sita a soli 60 km da Bruxelles, sull’unico punto di confluenza fra la Mosa e la Sambre, è dominata dalla Cittadella: il Centro del Visitatore Terra Nova (NAMUR) sorveglia la città dall'XI secolo. La cittadina è tranquilla e piacevolissima, tutto è a portata di mano, circoscritto in un centro storico ben conservato, che si può scoprire tranquillamente a piedi, seguendo cinque itinerari interessanti che raccontano tutta la storia dell’antica città. Lo spettacolare paesaggio della regione di Namur può essere apprezzato e goduto con una crociera fluviale utilizzando i bâteau-mouches che solcano le acque della Mosa e della Sambre.

Info: www.belgioturismo.it - www.twizz.it

Giovanni Scotti

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