La sposa bambina – Mi chiamo Nojoom ho 10 anni e voglio il divorzio di Khadija Al-Salami

Il film punta il dito sulla crudele pratica del matrimonio tra bambine e uomini adulti.

Racconta, infatti, la storia di Nojoom, una bambina yemenita costretta dalla sua famiglia a sposare un uomo di 20 anni più grande di lei, obbligata a ogni sorta di violenza fisica e psicologica. Nojoom si è oppone a tale usanza, si rifiuta di avere rapporti con l'uomo che la riporta ai suoi genitori, come si fa con un "elettrodomestico difettoso”. La bambina riesce a fuggire anche dalla sua famiglia, frequentare la scuola ed ottenere, all’età di 10 anni, la più giovane al mondo, il divorzio dal suo aguzzino.

Purtroppo l'usanza arcaica del matrimonio tra una bambina ed un adulto, considerata legittima e soddisfacente per la dote derivante, è tristemente diffusa non solo nello Yemen, ma anche in tanti altri Paesi del mondo quella.

Il film si basa su una storia vera, raccontata nel libro “I am Nojood, age 10 and divorced” di Nojoud Ali e della giornalista Delphine Minoui, edito in Italia da Piemme.

Khadija Al-Salami è la prima donna yemenita diventata regista e produttrice.

Tra i vari riconoscimenti internazionali segnaliamo il Premio come Miglior Film al Festival International du Film de Dubai 2014, la calorosa accoglienza al Festival dei diritti umani di Milano e l’appoggio di Amnesty International Italia.