AirPlus International ha comunicato i dati di bilancio e i risultati dell’undicesima edizione di AirPlus Travel Management Study

AirPlus: I travel manager italiani si scoprono ottimisti

  Nuove Tecnologie  

Nel corso della conferenza stampa tenuta a Milano, Patrick W. Diemer, Chairman del Management Board di AirPlus, e Diane Laschet, Amministratore Delegato di AirPlus Italia, hanno comunicato che AirPlus, multinazionale specializzata nella fornitura ad aziende, agenzie di viaggio e alla Pubblica Amministrazione di soluzioni innovative per il pagamento virtuale, mobile e tramite carte di credito la rendicontazione e l’analisi delle spese aziendali, ha chiuso il 2015 con risultati positivi, nonostante una situazione complessa per il mercato del business travel.

Nello scorso esercizio, infatti, il volume totale transato attraverso le sue soluzioni di pagamento è stato pari a 13,8 miliardi di euro con un incremento dell'8,7% rispetto ai 12,7 miliardi del 2014. I ricavi sono a loro volta aumentati del 2,8% totalizzando 329 milioni di euro. Nel 2015 la società ha registrato un EBIT pari a 51,7 milioni di euro, ovvero l'11,7% in più rispetto ai 46,3 milioni dell'anno precedente.

AirPlus ha registrato ottime performance pur operando all'interno di un mercato difficile. - ha dichiarato Patrick W. Diemer, Chairman del Management Board - La richiesta di soluzioni di pagamento per i viaggi d'affari continua il suo trend di crescita, tanto che nel 2015 abbiamo acquisito oltre 3.000 nuovi clienti a livello globale: il triplo rispetto all’anno scorso. Germania, Francia e Italia sono stati i mercati in cui AirPlus ha registrato i ricavi più elevati, insieme alla Cina che è diventata il quarto mercato per dimensioni. In termini di percentuali di crescita, infatti, la Cina continua a occupare la prima posizione per il quinto anno consecutivo seguita da Messico, Australia e Regno Unito. Questi risultati confermano la strategia di successo adottata dall’azienda nello sviluppo sui nuovi mercati: nel 2015 il volume di AirPlus generato dai Paesi al di fuori della Germania è cresciuto del 15%. - ha affermato Diemer - Nei prossimi anni continueremo a concentrarci sullo sviluppo a livello internazionale focalizzandoci principalmente sulla regione dell'Asia-Pacifico. In quell'area contiamo di quadruplicare i nostri ricavi entro il 2020.

In Italia, AirPlus ha registrato un’ottima performance, con una crescita a due cifre per il sesto anno consecutivo: nel 2015 il volume del transato con le soluzioni di pagamento AirPlus, infatti, è cresciuto del 12,1%. Il dato positivo è in parte dovuto sia ai nuovi volumi generati dall’ingresso nel settore procurement con soluzioni per la gestione degli acquisti aziendali sia dallo sviluppo delle integrazioni con i partner della filiera del travel e del business travel. Il primo trimestre del 2016 conferma il trend di crescita con un +15% sul volume del transato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

I risultati positivi registrati in Italia sono il frutto di un solido modello di business che si caratterizza per un portafoglio bilanciato tra tutti i segmenti di clienti (aziende large e extra-large, SME, agenzie di viaggi, TMC) - ha affermato Diane Laschet, Amministratore Delegato di AirPlus Italia - La crescita è stata organica, e in linea con il ritmo dinamico di AirPlus International, grazie anche alla strategia multi business con l’ingresso nel mercato degli acquisti aziendali, che ha come obiettivo di aiutare le aziende a ottimizzare il proprio capitale circolante e la gestione amministrativa.

Nel corso della conferenza stampa sono stati, poi, presentati i risultati dell’undicesima edizione di AirPlus Travel Management Study, l’analisi condotta da AirPlus su 24 mercati di riferimento, intervistando un campione di 850 travel manager, ha rilevato che il 19% dei travel manager intervistati si aspetta un rallentamento del mercato dei viaggi d'affari e che l'umore registrato a livello italiano è, invece, nettamente ottimista: secondo gli intervistati italiani, nel corso del 2016, i viaggi d’affari cresceranno di quasi il doppio rispetto allo scorso d’anno.

L’Italia, in particolare, si distingue in positivo, staccando di diverse lunghezze gli altri mercati: a fronte di un 5% degli intervistati italiani che dichiara che i viaggi diminuiranno, circa il 39% degli intervistati, infatti, ha dichiarato un aumento dei viaggi d’affari ed il 46% ha affermato che l’andamento dell’economia non influenzerà in modo sostanziale il business travel.

Gli intervistati di tutti i Paesi analizzati, comunque, sono certi che la spesa sarà l’elemento chiave dei viaggi d’affari: il 41% degli intervistati si aspetta di pagare di più per le trasferte.

Le aziende, consapevoli del fatto che devono fare efficienza, però, faranno viaggi più corti, prestando più attenzione a quando acquistare i biglietti, passando da viaggi in business a viaggi in economica, ricercando hotel che costino meno ed utilizzando più servizi pubblici.

Una delle sfide per i travel manager oggi è dare ai viaggiatori strumenti efficienti non solo di prenotazione, ma anche sistemi di pagamento, di comunicazione e altri tool di gestione da integrare con le policy aziendali. - ha affermato Diane Laschet, amministratore delegato di AirPlus Italia - Le aziende dovranno così conoscere sempre meglio le opportunità digitali che permettono loro di semplificare i processi, ottimizzare i costi e ridisegnare le proposte in maniera coerente con le esigenze dei viaggiatori.

AirPlus ha, infine, comunicato che prosegue l’espansione nel mercato degli acquisti aziendali B2B con “A.I.D.A. for Procurement”, una nuova soluzione di pagamento virtuale che aiuta le aziende di qualsiasi dimensione a gestire con più facilità i processi di acquisto one-shot online di beni e servizi, per un maggior controllo e trasparenza delle spese

La carta di credito virtuale “A.I.D.A. for Procurement” consente alle aziende di centralizzare la spesa di una vasta gamma di servizi come hardware, assicurazioni, tributi, software, licenze, forniture per ufficio, acquisti di libri e riviste, e-book, online advertising, ricerche di mercato, registrazione di domini e tutto ciò che quotidianamente un’azienda necessita per la gestione della propria attività. Generata dal sistema di pagamento centralizzato AirPlus Company Account, “A.I.D.A. for Procurement” crea automaticamente numeri di carte di credito virtuali MasterCard, utilizzabili per gestire le transazioni d’acquisito online di fornitori quali, ad esempio, Poste.it, Europassistance, Amazon, Apple, Google, Microsoft, Linkedin, Dell, Fotolia, Facebook, Register.it, Infocamere, ecc. Ogni carta di credito virtuale generata può essere utilizzata per un’unica transazione d’acquisto e da un numero predefinito e preautorizzato di persone, garantendo, così, un elevato standard di sicurezza e controllo.

Questa nuova soluzione dà continuità alla nostra offerta per il mercato degli acquisti aziendali. - ha, affermato Diane Laschet - Con la piattaforma di pagamento online A.I.D.A. Flex, per le spese e gli acquisti ricorrenti come la telefonia, lanciata l’anno scorso, abbiamo risposto alle esigenze delle aziende che chiedono di disporre di linee di credito aggiuntive per migliorare i propri flussi di cassa e ottimizzare il capitale circolante. Oggi arricchiamo la nostra offerta con una soluzione adatta per i singoli acquisti online che spesso sfuggono ai processi e alle norme di controllo e di sicurezza aziendali.

Per ogni numero di carta di credito “A.I.D.A. for Procurement” è possibile definire il periodo di validità, il numero di transazioni, il limite al credito e la valuta nella quale devono avvenire gli acquisti, in base alle diverse necessità. Si integra facilmente nei sistemi aziendali ed ERP di qualsiasi organizzazione per una migliore riconciliazione delle spese one-shot: la riconciliazione diventa, così, estremamente efficiente, si possono conseguire importanti risparmi anche sulla gestione dei piccoli acquisti quotidiani, si possono avere sempre sott’occhio, in un unico estratto conto centralizzato, consultabile online, i movimenti e gli importi spesi, riassunti in modo preciso e dettagliato. E’ possibile, inoltre, definire il centro di costo di ogni singola voce, facilitando la ripartizione delle spese e garantendo la massima trasparenza.

Informazioni: www.airplus.com.

Giovanni Scotti

  • img1
  • img2
  • img3
  • img4
  • img5
  • img6
  • img7
 Versione stampabile




Torna