Milano, Biblioteca Ambrosiana: Leonardo, studi sull’acqua

La mostra “Leonardo: studi sull’acqua”, realizzata a cura di Rita Capurro e Pietro C. Marani, ripercorre gli studi sull’acqua dell’artista fiorentino attraverso i fogli del Codice Atlantico.

Si spazia da schemi, appunti ed osservazioni per la realizzazione di un trattato sull’acqua, a studi per la realizzazione di canalizzazioni e opere di ingegneria idraulica dedicate in particolare ai corsi d’acqua lombardi e toscani, fino a numerose tipologie di macchine idrauliche, pompe e fontane con giochi d’acqua.

Negli scritti di Leonardo il tema dell’acqua occupa una parte ragguardevole: la natura fisica dell’acqua e le sue caratteristiche dinamiche e statiche; studi su corsi d’acqua, distese lacustri e marine; macchine, strumenti e progetti per deviare, sollevare e bloccare l’acqua; progetti di imbarcazioni e di porti; strumenti innovativi per consentire di camminare sopra e sul fondo delle acque; modalità della rappresentazione in disegno e pittura dell’acqua e dei suoi moti.

A differenza di altri trattati, dei quali rimangono poche tracce sparse del progetto leonardesco, per il Trattato sull’acqua è rimasto un nucleo consistente con diverse versioni che descrivono il piano editoriale del trattato. Il foglio che contiene la suddivisione più ampia del libro è il grande foglio del Codice Atlantico, f. 201 r e v (Versiero 2012, p. 16), con il titolo “Accidenti de’ moti delle acque” e ben settantaquattro titoli per la suddivisione della trattazione.

Come di consueto, l’esposizione è divisa su due sedi: 22 fogli sono esposti nella Sala Federiciana della Pinacoteca Ambrosiana e ed altri 22 nella suggestiva Sacrestia del Bramante nel convento di Santa Maria delle Grazie.

Info: Pinacoteca Ambrosiana, dal martedì alla domenica, dalle 10,00 alle 18,00 (ultimo ingresso 17,00) - Sacrestia del Bramante, dal lunedì, dalle 09,30 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 18,00, dal martedì alla domenica, dalle 08,30 alle 19,00 (ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura).