Una bellezza nostalgica rivisitata nei canoni della praticità moderna

Valentina Sciumé: creatività ed eleganza

  Moda  

Diplomatasi all’Accademia di Costume e di Moda a Roma, nel 2007 ancor prima di terminare gli studi, Valentina Sciumé disegna la linea di ready to wear di Alberto Biani per due stagioni. Seguono un’esperienza nel design team della prima linea di Costume National e due anni e mezzo nella produzione accessori donna per le seconde linee di Versace, Versace Collection e Versus.

Con un background professionale di alto livello e una grande passione per gli accessori moda, fonda il suo marchio nel 2012 e lancia la sua prima linea di gioielli e cappelli in concomitanza con la settimana della moda milanese nel febbraio dello scorso anno attirando l’interesse di stampa e buyers internazionali.

Già dalla primissima collezione AI13/14 viene selezionata da Sara Maino, senior fashion editor di Vogue Italia, tra i Vogue Talents Edizione 2013. E’ riconfermata per l’Edizione 2014 partecipando al The Vogue Talents Corner.com di febbraio, la prestigiosa esibizione di giovani talenti organizzata in partnership da Vogue Italia e Thecorner.com, che ha luogo ogni stagione a Palazzo Morando durante Milano Moda Donna.

E’ la realizzazione di un sogno e di un progetto di vita al servizio di una bellezza nostalgica rivisitata nei canoni della praticità moderna, sempre nel rispetto di un’artigianalità tutta italiana.

Nella collezione autunno/inverno 2014-15: SPACE METAL e PRESTIGE THEATER.

SPACE METAL - Da fasci di luce cosmica ed intersecazioni planetarie, nascono i bijoux gioiello dai colori cromatici iridescenti, da cui emergono come rocce crateriche pietre minerali. Lastre metalliche in argento oro e palladio, rigide e sontuose dai preziosi dettagli specchiati e satinati si combinano a resine al cui interno trovano spazio sedimentazioni di cristalli frantumati che irradiano luce. Volumi smodati dalle forme monumentali arricchiscono sfarzosamente la silhouette di una donna tenace.

PRESTIGE THEATER - Balzano fuori da vecchi bauli di dame a palazzo, i copricapi regali dai colori barocchi. Si distaccano da un tempo dissoluto comparendo tra tradizione e contemporaneità moderna sul capo femminile come oggetto iconico e senza tempo. Tulle, velluti, feltri, mohair, passamanerie e pellicce sintetiche dalle nuances eccentriche dell’electric blu alle tenui tinte gray, si arricchiscono di macro bijoux e micro paillettes che mettono in risalto la parte più importante di una donna, il suo intelletto.

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