Il film, uscito in Italia venerdì 13 aprile, segna il debutto alla regia di Laura Morante

Ciliegine di Laura Morante

  Cultura e Spettacoli  

Laura Morante, nipote della scrittrice Elsa Morante,  è anche produttrice, sceneggiatrice con il primo marito Daniele Costantini e protagonista di questo film, che racconta la paura che la protagonista Amanda (Laura Morante), nonostante i suoi 50 anni, ha sempre avuto degli uomini, che giudica irreparabilmente inaffidabili, e che guarda con sospetto, pronta a cogliere i segni certi dell’arroganza, del tradimento e dell’indifferenza. Il film inizia con Amanda che interrompe una relazione perché il compagno mangia, senza accortezza per lei, l’ultima ciliegina della torta dimostrando un egoismo inaccettabile.

La sera del 31 dicembre, ad un veglione, Amanda sembra sciogliersi con Antoine (Pascal Elbe). Lui ricambia. Amanda sembra un’altra, tenera, gentile, indulgente. L’amica e collega Florence (Isabelle Carré) è stupefatta. Poi, con il marito, un eccentrico  psicanalista, capirà: Amanda crede che Antoine sia gay e quindi innocuo, non temibile. E l’amica, su suggerimento del marito, glielo farà credere. Con gli inevitabili equivoci …

La Morante si è chiaramente ispirata alle commedie di Woody Allen e ai disegni di Schultz, l’universo innocente e disincantato di Peanuts - il personaggio di Amanda è in parte ispirato a Lucy.

Il film è divertente e si impone come una sottile parodia della commedia sentimentale, un genere che tanto i francesi quanto gli italiani trapiantati in Francia conoscono bene.

Cliliegine, uscito in Italia venerdì 13 aprile, è distribuito da Bolero.

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