Bormioli Rocco, azienda che detiene una leadership indiscussa in Italia nel settore del vetro per
Il progetto, nato da un’idea del Presidente di Veronafiere, Ettore Riello, è stato subito accolto dal Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano con grande entusiasmo ed è stato inserito tra gli eventi ufficiali maggiormente significativi per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia.
Un vino dall’alto valore simbolico, una bottiglia ufficiale a ricordo di questo anniversario che vuole essere un omaggio a tutte le istituzioni nazionali e internazionali cui verrà donato, a testimonianza della condivisione del valore profondo dell’Unità e allo stesso tempo uno strumento per sottolineare nel mondo le peculiarità della vitivinicoltura italiana, l’unico Paese ad avere almeno un vitigno autoctono per ognuna delle sue 20 regioni e per questo ricca di differenze, ma capace di dare vita ad un sistema produttivo espressione dell’eccellenza italiana nel mondo. Quaranta vitigni autoctoni per realizzare un vino rosso e uno bianco che siano la summa delle regioni del Belpaese, e che rappresenteranno ufficialmente la ricorrenza della fondazione dello Stato italiano anche all’estero. Coinvolta nel progetto Assoenologi, per la creazione del blend di 20 vitigni a bacca rossa e
Tre formati per ogni tipo di vino, con due linee caratteristiche che hanno un disegno di forte identità, una sorta di archetipo della bottiglia di vino reso nuovo e contemporaneo.
La bottiglia del “Vino rosso d’Italia” reinterpreta il fiasco di vino e
La bottiglia del “Vino bianco d’Italia”, dalla forma slanciata, è a sua volta un’evoluzione della bottiglia Borgognotta per i vini chiari dei nostri paesi.
Bormioli Rocco ha scelto per entrambe un vetro con una particolare colorazione, studiata per meglio proteggere il prezioso contenuto dalla luce.
Bormioli
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