Nelle Terre di Erbanno torna fiorente la produzione vitivinicola. Un vino unico e selezionato, espressione delle peculiarità di un territorio di vallata. Un vino nuovo, ma dalla tradizione secolare

Cantina Terre di Erbanno

  Food and beverage  

Già nel XVII secolo, Giovanni Da Lezze, militare e politico veneziano, capitano di Bergamo e di Brescia, affermava che i migliori vini della Valle Camonica provengono dalle terre di Erbanno, un piccolo borgo sito alle pendici del Monte Altissimo e del monte Erbanno, lungo il crinale occidentale della bassa Valle Camonica vallata, che oggi è una frazione di Darfo Boario Terme.

Qui i vigneti godono della modesta altezza dei monti e dell’ampia larghezza della vallata, che permettono un’alba precoce e un tardo tramonto, del terreno di formazione calcarea, costantemente esposto al sole, e del clima tipico della fascia prealpina, con discrete escursioni termiche notturne, unite a massime estive più alte rispetto alle restanti aree.

Terre di Erbanno è una delle aziende vinicole della zona che mantiene vive le produzioni vitivinicole, vinificando le uve secondo le metodologie e le usanze del passato, affinate nel corso del tempo. Nata nella seconda metà del 1800, dalla tradizione vitivinicola della famiglia Barbetti, coadiuvata, nell'ultimo quarto di secolo, dalla famiglia Pedersoli, oggi l’azienda è gestita da Sergio Pedersoli: Noi vogliamo vinificare le uve con rispetto, al fine di salvaguardare i sapori della terra, per donare al palato sensazioni uniche e caratteristiche.

Terre di Erbanno conta poco meno di un ettaro di vigneti, coltivati nei poderi Brulì e Casolì, situati alle pendici del Monte Altissimo, sul versante ovest della Valle: una piccola quantità che rispecchia il desiderio di una produzione di nicchia e che è in grado di esaltare le qualità del territori. La lavorazione delle uve segue le metodiche tipiche locali: una vendemmia totalmente manuale, la pigiatura meccanica, la fermentazione in serbatoio inox (differenziata a seconda dei vitigni) e l’affinamento in serbatoio inox o in barrique (a seconda del tipo di vino).

Le tre punte di diamante di Terre di Erbanno, capaci di esaltare la cucina camuna, sono il Valcamonica Rosso IGT Casolì, il Valcamonica Merlot IGT Brulì, e il Valcamonica 100% Merlot IGT L’Antenato, che rappresenta una selezione delle migliori uve Merlot dell’azienda.

Casolì - Rosso IGT di Valcamonica - 60% uve Merlot e 40% altre varietà locali - Vinificazione in rosso, affinamento in inox, breve affinamento in barrique di legno americano, maturazione in bottiglia. – Il vino è giovane, il colore è rosso rubino, le tonalità sono vivaci con sfumature speziate e sentori primaverili. Il gusto è piacevole e fresco. - 12,5% vol - Temperatura di servizio: 18° C – Questo vino si sposa con tutti i piatti, in particolare con i secondi di carne.

Brulì - Merlot IGT di Valcamonica - 85% uve Merlot e 15% varietà autoctone - Fermentazione del mosto a contatto con le bucce, maturazione e affinamento in barrique di rovere francese per almeno sei mesi. Il colore è rosso porpora intenso. Sentori di ciliegia e di frutti di bosco con sfumature speziate. Gusto pieno e di buona persistenza. 12,75% vol. Temperatura di servizio: 16-18° C, stappato 30 minuti prima. Questo vino è ottimo con le pietanze elaborate, primi piatti camuni (casoncelli), carni rosse, cacciagione, formaggi a pasta dura. Ideale anche per degustazioni fuori pasto.

L’antenato - Merlot IGT di Valcamonica - 100% uve Merlot in purezza - Fermentazione del mosto a contatto con le bucce, maturazione ed affinamento in barrique di rovere francese per almeno 16 mesi. Il colore è rosso rubino tendente al granato. Il gusto è delicato ed equilibrato. Un vino strutturato, a lunga persistenza, prodotto solo nelle migliori annate. 12,75% vol - Temperatura di servizio: 18° C, stappato 30 minuti prima – Questo vino è ottimo con le pietanze raffinate e per esaltare la cucina tradizionale camuna.

Nel rispetto del territorio e delle identità locali, Terre di Erbanno punta alla filiera corta: i vini dell’azienda sono commerciati direttamente nella cantina aziendale e, in esclusiva, sono disponibili in alcuni selezionati ristoranti del territorio che offrono una cucina di qualità con un occhio di riguardo aa cucina bresciana e, in particolare, camuna. Il nostro vino, oltre che esprimere qualità, possiede anche un alto contenuto territoriale e culturale. - spiega Sergio Pedersoli – E’ parte integrante della cucina camuna e quindi non può che essere complementare all'attività di ristorazione volta alla promozione delle tradizioni gastronomiche locali.

Il Casolì si sposa, per esempio, benissimo con i tipici salumi di capra bionda, con la Luganega (salamela sottile di suino, abbrustolita a fuco) e con gli “Strinù” (la salsiccia di suino alla brace). Il Brulì è il compagno ideale dei casoncelli, una sorta di ravioli, tipicamente camuni, di pasta fresca e con ripieno di carne ed erbe. L’Antenato è l’abbinamento ideale per i secondi elaborati della cucina camuna (carne salata di vitellone, carne di capra, capriolo con la polenta, lumache, i capù, cioè Cappone ripieno avvolto in foglie di verza o di erbe coste).

Info: Terre di Erbanno - Via S. Maria 1, 25047, Erbanno di Darfo Boario Terme (BS) - Tel +39 366 1436025 - info@terredierbanno.com - www.terredierbanno.com.

Giovanni Scotti

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