Grani di sale di Rossana Pessione

Il romanzo di Rossana Pessione, giornalista professionista e direttore responsabile dell’agenzia stampa Omnia Group, ci racconta un’esperienza di incontro/scontro con il mondo, fascinoso e percoloso, dei santoni e delle psicosette esoteriche, che attraverso la manipolazione mentale adescano vittime promettendo risposte pronte all’uso per gli affanni di tutti i giorni. Pensate che questo mondo riguarda, oggi, almeno 240 mila italiani.

Giulia, la protagonista del romanzo, si imbatte nelle strategie che i santoni e i maghi di turno mettono in atto: si infiltrano nelle coscienze, stabilendo dapprima un clima favorevole che dia alla preda la percezione di essere libero e di essere pienamente responsabile delle proprie azioni. Una fase di prima accoglienza nel gruppo, con un bombardamento d’amore (love bombing), e gesti gentili e gratuiti che puntano solo a far sentire in debito (regola del contraccambio). - spiega Lorita Tinelli, psicologa ad indirizzo clinico e di comunità, fondatrice e presidente nazionale del CeSAP – Centro Studi Abusi Psicologici ONLUS - Segue una fase di destrutturazione e rinnegamento della precedente vita, la sostituzione di nuovi valori e l’allontanamento dal contesto familiare ed amicale precedente. Infine, una fase di rafforzamento, l’induzione di sensi di colpa, il controllo dell’informazione, delle emozioni, l’isolamento dal mondo esterno, che rendono l’uscita dal gruppo estremamente difficile per l’adepto con l’obiettivo finale di distruggere la personalità dell’individuo per assoggettarne totalmente la volontà, al fine di accrescere il potere personale ed economico del leader carismatico.

Nel romanzo, ispirato a una storia vera, seguiamo, tra Milano, capitale dell’esoterismo, e il Friuli, una giovane giornalista, Giulia, in perenne lotta con se stessa, costantemente alla ricerca del “senso della vita”, che cede, presto, al fascino dell’esoterismo. Giulia, infatti, trova il suo personale anestetico contro il mondo nella malefica maga Cialtronazza, (la Cialtrona è un personaggio reale, che, malgrado tutto, continua ad operare) che la coinvolge dolorosamente nella sua setta. Illusioni, delusioni, sensi di colpa, prove, esperienze border line che … Giulia vive senza però mai lasciarsi travolgere dal fanatismo.

È una storia ironicamente new age, - sintetizza l’autrice Rossana Pessione - senza la pretesa di insegnare niente a nessuno, ma è anche un giallo legato alla cronaca.

Il libro affronta argomenti scabrosi, ma con il tono giusto. La descrizione del mondo che gravita intorno alle sette è intensa e riuscita. La narrazione si snoda con ritmo teso, sempre sostenuta dall’originalità delle scelte linguistiche, sviluppando nel lettore un forte coinvolgimento.

Il libro è da leggere e far leggere. Grani di sale, infatti, può svolgere un importante ruolo sociale: fa riflettere sul senso della vita, solleva il velo sul mondo sommerso delle sette, può sensibilizzare il grande pubblico sulle strategie dei manipolatori. il romanzo sviluppa il tema della ricerca della verità in seguito a una morte che desta scalpore, contemporaneamente accompagnandosi al percorso interiore del personaggio narratore.

Il romanzo si intitola Grani di Sale perché il sale ha mille significati. Intanto è sinonimo di saggezza, e in questa storia la saggezza è la vera protagonista: spesso difetta; a volte si nasconde tra le pieghe, altre sgorga spontaneo dal comportamento di coloro dai quali meno te lo aspetti: i bambini- ci spiega l’autrice - Ma il sale dà sapore alle cose, è il gusto per la vita di cui la protagonista è smodatamente golosa e che la spinge spesso al limite, fino al dolore. E anche questo è il sale, ‘fa male’, parafrasando un verso di Biagio Antonacci. E in questa storia di dolore ce n'è davvero tanto.

Grani di sale ha ricevuto il Premio speciale 2009 al Concorso Nazionale Giallo d’autore con la seguente motivazione: Intensa e riuscita descrizione del mondo che gravita intorno alle sette, il romanzo sviluppa il tema della ricerca della verità in seguito a una morte che desta scalpore, contemporaneamente accompagnandosi al percorso interiore del personaggio narratore. In questo romanzo non c’è un assassino ma tanti colpevoli, la narrazione si snoda con ritmo teso, sempre sostenuta dall’originalità delle scelte linguistiche, sviluppando nel lettore un forte coinvolgimento. 

Info: Nicola Calabria Editore - C.da Mulinello 1, 98066, Patti (ME) – Tel. 0941362715 - Fax 0941362715 - info@nicolacalabriaeditore.it – www.nicolacalabriaeditore.it