Il titolo è un omaggio al film del 1977 di Enzo G. Castellari, Quel maledetto treno blindato, noto negli Stati Uniti proprio con il titolo Inglorious Bastards

Bastardi senza gloria (Inglourious Basterds)

  Cultura e Spettacoli  

Primo anno dell´occupazione tedesca in Francia. Il Colonnello delle SS Hans Landa (Christoph Waltz), dopo un lungo e mellifluo interrogatorio, decima l´ultima famiglia ebrea sopravvissuta in una località di campagna. La giovane Shosanna Dreyfus (Mélanie Laurent) riesce però a sfuggire miracolosamente alla morte e si rifugia a Parigi, dove assume una nuova identità. Diventa proprietaria di una sala cinematografica, in cui confluirà un doppio tentativo di eliminare tutte le alte sfere del nazismo, Hitler compreso.

Al piano messo in atto artigianalmente dalla ragazza se ne somma uno più complesso.

Contemporaneamente, infatti, il tenente Aldo Raine (Brad Pitt) mette assieme una squadra speciale di soldati ebrei: noti come i Bastardi. I soldati, paracadutati dai loro superiori a seminare terrore dietro le linee naziste, hanno l’incarico di uccidere ogni soldato tedesco che incontrano e prendere loro lo scalpo. La squadra di Raine si troverà a collaborare con l´attrice tedesca Bridget Von Hammersmark (Diane Kruger), una spia degli Alleati, in una missione che mira ad eliminare i leader del Terzo Reich. La loro missione li porterà proprio nei pressi del cinema parigino dove Shosanna sta tramando il suo piano di vendetta privata.

Un´attrice cinematografica fa il doppio gioco e i guerriglieri macho si spacciano per poco credibili italiani in una sala cinematografica. I miei personaggi non sono i soliti eroi stereotipati – ha detto il regista Quentin Tarantino - ma uomini comuni catapultati in uno sporco affare durante la seconda guerra mondiale. La passione per il cinema di genere, unita al piacere di raccontare storie, porta Quentin Tarantino a riscrivere la Storia ufficiale con un attentato a Hitler collocato nell´unico luogo in cui il regista americano può pensare si possa attuare una giustizia degna di questo nome: una sala cinematografica. Solo al cinema i cattivi muoiono quando debbono e gli eroi si sacrificano o trionfano.

I tempi, i dialoghi, la tensione, l´ironia giocata sul versante delle lingue differenti (elemento che sarà il fil rouge di tutto il film) ne fanno un gioiello i cui riferimenti vanno ampiamente al di là dei referenti classici dichiarati (Quella sporca dozzina, Sergio Leone, i film italiani sul western e sull’ultimo conflitto mondiale).

Per la prima volta la colonna sonora di un film di Tarantino non presenta, nella tracklist, estratti dialogati dalla pellicola. Prende a piene mani da quasi tutti i generi musicali, compresi alcuni estratti da colonne sonore spaghetti western, il R&B e il pop rock anni ottanta.

Le riprese del film, diretto da Quentin Tarantino, erano iniziate il 17 ottobre 2008 tra Francia e Germania, si sono concluse in tempo per presentarlo in anteprima assoluta al Festival di Cannes, in un´edizione non definitiva che è stata poi rimaneggiata nel corso del giugno 2009.

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