Il panino d’autore firmato Cuttaia

Negroni: Licata chiama Zibello

  Food and beverage  

Negroni firma, insieme a Pino Cuttaia, Licata Chiama Zibello, un panino d’autore ispirato all’incontro tra il culatello di Zibello e i prodotti tipici del territorio siciliano. Dai muffoletti alla ricotta di pecora, fino al finocchietto selvatico: un eccezionale momento di gusto a cornice del workshop organizzato da Gruppo Illy, Negroni e Planeta per promuovere la cultura alimentare italiana ai top manager del food and drink internazionale.

Un salume, il culatello di Zibello, gioiello della gastronomia italiana e simbolo della bassa parmense. Un chef, Pino Cuttaia, e i sapori unici della cucina siciliana.

Il risultato? Licata Chiama Zibello, un inedito panino d’autore, tenero abbraccio tra i sapori del Sud e del Nord Italia. Questo matrimonio culinario è stato celebrato lo scorso 26 marzo al ristorante Stracampiano di Mondello in Sicilia, nel corso del workshop di valorizzazione dei prodotti alimentari made in Italy organizzato da Gruppo Illy, in collaborazione con Negroni e Planeta, e presentato a 30 top manager delle grandi catene alberghiere internazionali.

L’autorevole platea straniera ha potuto gustare la proposta gastronomica di Cuttaia in abbinamento ad uno dei piatti che hanno fatto grande il nome di Cuttaia tra gli appassionati di alta cucina: l’arancino al forno con tisana di triglia.  Inoltre, come ulteriore omaggio alla Sicilia, il panino è stato abbinato da Cuttaia al Cerasuolo di Vittoria di Planeta.

L’incontro è stato anche l’occasione in cui Negroni ha presentato ai top management mondiale del food il progetto Panino d’autore, che ha visto l’azienda della stella impegnarsi nel percorso di nobilitazione del panino come alimento di alta gastronomia. Attraverso questa iniziativa - afferma Michele Fochi, Direttore Marketing di Negroni spa – da una parte abbiamo voluto proseguire il percorso di riposizionamento del panino in chiave gourmet, abbinando i sapori della nostra terra a quelli mediterranei della Sicilia. Dall’altra  è stata un’ occasione per far conoscere ai food and drink manager stranieri il culatello di Zibello Dop, principe dei salumi di casa Negroni, ancora poco conosciuto all’estero, che con la sua qualità, tipicità, ma anche semplicità è un  simbolo del mangiare bene all’Italiana”.

Muffoletti, ricotta di pecora, pomodori verdi, finocchietto selvatico e culatello di Zibello dop: ingredienti tradizionali per un panino di altissima qualità gastronomica, Licata chiama Zibello, e la mano sapiente di Pino Cuttaia, chef stellato del Ristorante “La Madia” di Licata. Nato in Sicilia, ma vissuto a Torino, lo chef ha saputo coniugare la notevole esperienza professionale maturata nel Nord con il calore, la passione, gli ingredienti e le ricette della sua infanzia.

L’idea per questo panino - afferma Pino Cuttaia - nasce proprio da un ingrediente base tipico della terra siciliana: il muffoletto, pane rituale che richiama la tradizione pasquale. Aromatico e ricco di spezie come l’anice, questo pane è perfetto per un protagonista dal carattere unico come il Culatello di Zibello da accompagnare, in un’armonia lunga di sapori, con ingredienti semplici ma accattivanti in grado di esaltare tutte le qualità del re dei salumi. La ricotta, i pomodori verdi seccati al forno, la composta di pomodori alla vaniglia e il finocchietto selvatico sono gli altri elementi del territorio che avvolgono con un delicato abbraccio il gusto inconfondibile del Culatello. Infine un consiglio gastronomico: per rendere il panino più croccante eliminare l’eccesso di mollica, mettere sulla base la composta, poi il Culatello, abbondante per competere con gli altri sapori, la ricotta infine il pomodoro essiccato e il finocchetto selvatico.

Un´altra perla culinaria, quindi, si aggiunge al repertorio dei panini d’autori firmati da Negroni insieme ai più grandi chef italiani, da Moreno Cedroni a Bruno Barbieri, da Davide Oldani a Salvatore Tassa fino a Maurizio Santin.

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