Sabato 9 e domenica 10 maggio torna la quinta edizione della Festa del Pane nelle piazze del centro storico della città lucchese

La festa del pane ad Altopascio

  In viaggio tra gusto e cultura  

Sono previste degustazioni  e assaggi del famoso pane altopascese ma anche dei grandi pani toscani.

Dopo il successo delle precedenti edizioni, torna ad Altopascio la “Festa del Pane” organizzata dal Comune in collaborazione con i panificatori della zona e Slow Food condotta Compitese e Orti Lucchesi, per promuovere il simbolo di Altopascio, il pane, nella consapevolezza che questo borgo della lucchesia, oggi centro produttivo di primo piano in questo campo, per secoli è stato un luogo di accoglienza lungo l’antica via Francigena. L’evento si svolgerà tra sabato 9 e domenica 10 con stand nelle tre piazze del centro storico dove sarà possibile assaggiare tutti i tipi di pane e i prodotti tipici locali. In particolare in  piazza Garibaldi troveranno spazio i panificatori di Altopascio con le varietà del loro pane, un prodotto caratterizzato da bozze e filoni con la crosta croccante e dorata e dalla mollica chiara e pastosa, per secoli la dieta dei pellegrini che sostavano alla “magione” e simbolo dell’accoglienza e dell’abbondanza. La particolarità di questo pane – oltre alla qualità indiscussa delle materie prime – è la mancanza di sale, a cui si aggiunge la grande capacità manuale dei fornai, la fragranza ed anche la forma, spesso quadrangolare o più comunemente a filone. Dicono che il segreto del suo successo sia l’acqua di una certa durezza e la lievitazione, ma la maggior parte dei fornai di questa città sostiene che tutto dipenda solo e soltanto dalla loro abilità. Attualmente sono 12 i panificatori che producono il pane di Altopascio distribuito in tutta la Toscana. Gli altri pani di Toscana troveranno posto in piazza degli Ospitalieri:  il tipico pane casalingo di Montegemoli e quella dell’Alta Versilia con il pane marocco di Montignoso, la focaccia seravezzina e il pane di Azzano, il pane di Vinca in Lunigiana, dall’ aspetto scuro e rotondo, il pane di Agnino, quello di patate e il Marocca di Casola di farina di castagne. In Piazza Ricasoli, inoltre, si potrà assaggiare e acquistare i prodotti  come il biroldo, la farina di neccio, l’olio, il miele, i vari tipi di vino ed i pecorini, le torte di farina di mais. Non mancheranno poi gli eventi collaterali come una mostra di pittura organizzata nelle tre piazze, uno spettacolo in vernacolo, animazioni per bambini e un percorso del gusto in collaborazione con i ristoratori della zona.

Per informazioni: Comune di Altopascio Ufficio Turismo tel. 0583.216525 e-mail: turismo@comune.altopascio.lu.it, oppure Biblioteca Comunale tel. 0583.216280.

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