Emanato un nuovo decreto sul miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro.

Esposizione al rumore

  Ambiente, Sicurezza e Trasporti  

Il 14 giugno è entrato in vigore il Decreto legislativo 10 aprile 2006, n. 195 che ha dato attuazione della Direttiva 2003/10/CE, relativa all´esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (rumore).

Il provvedimento, in particolare, determina i requisiti minimi per la protezione dei lavoratori contro i rischi per la salute e la sicurezza derivanti dall´esposizione al rumore durante il lavoro e in particolare per l´udito.

Sono fornite definizioni e limiti per la pressione acustica di picco (ppeak) , il livello d´esposizione giornaliera e settimanale al rumore.

È obbligo del datore di lavoro valutare il rumore considerando:

1. il livello, il tipo e la durata dell´esposizione;

2. i valori limite d´esposizione;

3. tutti gli effetti sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori particolarmente sensibili al rumore;

4. le informazioni sull´emissione di rumore fornite dai costruttori dell´attrezzatura di lavoro in conformità alle vigenti disposizioni in materia;

5. la disponibilità di dispositivi di protezione dell´udito con adeguate caratteristiche d´attenuazione.

Le valutazioni e le misurazioni sono programmate ed eseguite con cadenza almeno quadriennale, da personale adeguatamente qualificato nell´ambito del servizio di prevenzione e protezione.

Rimane l´obbligo per i datori di lavoro di garantire che i lavoratori esposti a valori uguali o superiori ai valori inferiori d´azione siano informati e formati in relazione ai rischi provenienti dall´esposizione al rumore.

Per i settori della musica e delle attività ricreative, le disposizioni si applicheranno a decorrere dal 15 febbraio 2008, mentre per il settore della navigazione aerea e marittima, l´obbligo del rispetto dei valori limite d´esposizione al rumore entrerà in vigore il 15 febbraio 2011.

Giovanni Scotti

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