A Palazzo Ducale fino al 3 maggio 2009

Fabrizio de André in mostra a Genova

  Cultura e Spettacoli  

Genova, a dieci anni dalla scomparsa di Fabrizio De André rende omaggio alla sua figura e alla sua opera organizzando una grande mostra che ne racconti la vita, la musica, le esperienze, le passioni che lo hanno reso unico e universale, interprete e in alcuni casi anticipatore, dei mutamenti, delle pulsioni e delle trasformazioni della contemporaneità.

Organizzata da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura con la Fondazione Fabrizio De André onlus è l’unica iniziativa espositiva nazionale di alto livello. Attraverso una narrazione virtuale, multimediale e interattiva, progettata da Studio Azzurro, uno dei più importanti gruppi internazionali di videoarte, in collaborazione con Sp10studio per la parte di allestimento degli spazi espositivi e per la grafica, viene proposta al pubblico non una mera esposizione documentaria di oggetti “simbolo”, di cimeli visivi e musicali, ma un’esperienza emozionale, attraverso cui ognuno potrà mettersi in relazione con la vita, le opere, la musica e le parole di Faber.

Il percorso non è suddiviso rigidamente per aree tematiche e cronologiche, ma è organizzato in modo da rendere il racconto e la rappresentazione visiva, testuale, musicale, dense di suggestioni ed emozioni per un vasto pubblico, che potrà di volta in volta scegliere quale immagine di “Faber” sviluppare per sé, in relazione con il proprio vissuto.

La mostra affronta i grandi temi della poetica di De Andrè: la società del benessere e il boom economico degli anni ’60, gli emarginati e i vinti, la libertà, l’anarchia e l’etica, gli scrittori e gli chansonniers, le donne e l’amore, la ricerca musicale e linguistica, l’attualità nella cronaca, i luoghi rappresentativi della sua vita; tutti in modo da dare il senso della sua capacità di parlare al singolo ma di essere universale, riconosciuto e amato dalle persone di ogni genere e età.

Accanto alla mostra sono allestite alcune scenografie originali della sue tournèes: i tarocchi giganti, falsi d’autore, le grandi vele e le reti da pesca. Postazioni multimediali permanenti, tavoli con touch screen, per approfondire virtualmente e visivamente testi di Faber e spartiti originali.

Allestita nel Sottoporticato del Palazzo, l’esposizione si sviluppa attraverso 5 sale, che via via raccontano in modo sorprendente e originale i temi conduttori della sua vita e della sua poetica.

Il percorso per immagini e suoni si concede anche delle pause più riflessive, in qualche modo più didascaliche, nelle sale dedicate alla Discografia ed alla Vita.

La voce di Fabrizio si confronta con quella dei collaboratori e di chi gli è stato accanto nella vita, si tratta di una grande quantità di interviste, molte realizzate per l’occasione, che a volte sembrano discordanti o di difficile assonanza, ma che il visitatore ricostruisce attraverso la propria percezione.

Fac-simili dei dischi originali e lastre fotografiche delle foto più rappresentative della vita del cantautore, affollano le sale per essere scelte, spostate ed appoggiate su tavoli sensibili o cavalletti fotografici capaci di rivelare la loro porzione di memoria. Sono supporti fisici che conservano virtualmente la propria storia, ma che per essere attivati devono essere scelti ed interrogati dal visitatore, riordinati per comporre una propria e personale idea sulla vita di Fabrizio De Andrè.

Per informazioni Tel. 010 5574064 -65

www.palazzoducale.genova.it

Catalogo  Silvana editoriale

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