Il Consorzio Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco, con il supporto della Camera di Commercio di Treviso, ha avviato un circuito per diffondere la cultura della buona tavola e consentire la conoscenza delle peculiarità del Radicchio Rosso di Treviso

Il radicchio rosso di Treviso viaggia con road show 2008

  Food and beverage  

Il Radicchio Rosso di Treviso è un tipo di cicoria caratterizzata da un colore rosso scuro intenso, da striature bianche, da una consistenza croccante e da un inconfondibile gusto amarotico. La sua coltivazione, iniziata , secondo la tradizione, nella seconda metà del secolo XVI presso il paese di Dosson in provincia di Treviso, si è ampliata con la diffusione dei pozzi artesiani e con la tecnica di imbianchimento in acqua con la quale il radicchio, dopo essere stato colto, viene messo ad imbiancare in vasche d´acqua per un periodo variabile tra una quindicina e una ventina di giorni in modo da ottenere un radicchio croccante e dal gusto più delicato. Lo scorso 26 agosto sono entrati in vigore i nuovi Disciplinari del Radicchio Rosso di Treviso e del Radicchio Variegato di Castelfranco, che specificano, in dettaglio, le modalità produttive e i tempi di ottenimento del radicchio, introducono alcune importanti novità come l’obbligatorietà della legatura in campo per le produzioni di Radicchio Rosso di Treviso precoce e l’ampliamento della dimensione inferiore dei cespi al momento dell’immissione al consumo. Il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Luca Zaia, che ritiene il Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco un prodotto di eccellenza, fortemente radicato nel territorio, ha spiegato che è il primo ortaggio ad aver ottenuto l’indicazione geografica protetta a livello comunitario e ha sempre rivestito un ruolo di apripista per i prodotti ortofrutticoli in ambito nazionale e comunitario. La modifica del disciplinare risponde alla necessità di rendere il prodotto sempre più adeguato alle esigenze di un consumatore attento alla qualità del prodotto.

Il riconoscimento dell´Indicazione Geografica protetta (IGP) per il Radicchio rosso di Treviso e il Radicchio variegato di Castelfranco, è avvenuta con il Regolamento (CE) 1263/96. Entrambi i prodotti sono tutelati, promossi e valorizzati dal Consorzio di tutela nato nello stesso anno.

Al fine di promuovere e diffondere il consumo e la conoscenza di questo prodotto in Italia e all´estero ed assicurarne la valorizzazione commerciale, il Consorzio ha avviato un progetto di comunicazione per raggiungere gli operatori del settore ortofrutticolo, i ristoratori, gli addetti dei mercati all’ingrosso e la grande distribuzione, all’interno del quale si inseriscono quattro cene volte a dimostrare la versatilità del Radicchio Rosso in cucina. Road Show 2008 ha individuato quattro zone in cui è crescente la richiesta di radicchio ed è ospite del Ristorante Avenanti a Gorizia, Al Cambio a Bologna, all´Hotel Emma di Sa Vigilio di Marebbe e al Giardino Sul Naviglio a Milano. Qui, prima, c´era Claudio Sadler, ora ci sono Ivan Olindo e la moglie Sara, lui in cucina e lei in sala: una giovane coppia che con passione e coraggio ha preso nelle mani un´eredità di grande responsabilità.

Un momento di incontro e confronto per valorizzare non solo uno dei fiori all’occhiello delle produzioni venete ma un intero territorio, in un momento favorevole come quello del lancio della nuova stagione produttiva. Sembra passata l’aria di crisi che ha coinvolto, nelle ultime stagioni, il mondo dei radicchi - sostiene il Presidente del Consorzio Lucio Torresan – considerato il freddo di questi giorni si spera che la stagione 2008 / 2009 possa essere, per i nostri produttori, foriera di grandi soddisfazioni sia per quanto concerne l’aspetto qualitativo, sia dal punto di vista economico. Ma l’augurio, che mi preme maggiormente fare, viste le imminenti festività, è che tutti, nonostante le difficoltà determinate dalla crisi economica che stiamo vivendo, abbiano lo possibilità di trovare sulle loro tavole le nostre produzioni.

Il Radicchio Rosso di Treviso si ritrova in molte ricette,consultabili anche sul sito del consorzio. Da questo prodotto si ricavano numerose specialità alimentari tra le quali l´amaro omonimo, riconosciuto dalla Regione Veneto come uno dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani.

Ulteriori informazioni: CONSORZIO DEL RADICCHIO DI TREVISO - Villa Guidini, Via G.B. Guidini 50, 31059 Zero Branco (TV) - tel +390422486073 - fax +390422489413 - consorzio@radicchioditreviso.it.

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