Dal 3 ottobre nei cinema

L´Arca di Noè in cartoni

  Cultura e Spettacoli  

La storia di Noè in chiave umoristica, ma anche poetica, è stata realizzata dal regista argentino Juan Pablo Buscarini. Nel film l´arca diventa metafora di città, paese, continente e pianeta: un luogo che ci costringe a scegliere fra la nostra realizzazione personale e il perseguimento di un bene ´comune´´.

Le immagini degli animali presenti nella sequenza di apertura del film richiamano alla memoria "Il libro della giungla", ma ne siamo ben distanti. Introducono il tentativo di affrontare in maniera molto ironica il tema della difficoltà di coabitazione tra tutte le creature viventi all’interno di uno spazio circoscritto, tra un leone donnaiolo, colombe che emettono peti e scimmie gay.

La convivenza fra i passeggeri a bordo dell’arca, costruita per salvare alcuni esseri viventi dal diluvio, si rivela non priva di difficoltà. I predatori intendono divorare gli erbivori. Il buon vecchio Noè fa fatica a dirigere la nave, per la sua miopia, perché ha sempre vissuto nel deserto e per colpa dei suoi tre figli Jafet, Sem e Cam, sposati con Miriam, Sarah e Edith, le quali, come nella migliore delle tradizioni familiari, non si possono vedere e non gli dimostrano alcuna solidarietà. Il leone, che dovrebbe essere il Re degli Animali, è in realtà un giovane irresponsabile di nome di Katanga, convinto che si tratti di un viaggio di puro diletto a bordo di una nave da crociera. Nel frattempo Divina, suo amico fidato nonché massaggiatore personale, gli dà dei consigli e Karaley, casuale compagna di viaggio segretamente innamorata di lui, cerca di infondergli le attitudini al comando di cui l’erede scarseggia. Nei meandri della nave, la tigre Tartaro, carica di risentimento e sostenuta da una gang di predatori, è disposta a qualsiasi cosa pur di rovesciare il potere di Katanga. Allo stesso tempo, Farlok ed Arzilla, i due avidi mercanti che si sono intrufolati nell’Arca come clandestini, per sfuggire al disastro climatico, tramano contro Noè per impadronirsi della nave. Dall’alto del cielo, Dio osserva lo sviluppo degli eventi, in compagnia del suo fedele assistente e scriba Bibbio, che ha il compito di trascrivere ciò che è destinato a diventare uno dei più popolari best seller di tutti i tempi.

I disegni sono elementari. Nessun personaggio ci è sembrato così ben definito da meritare l’affezione dello spettatore.

L’ARCA DI NOE’ è un film che offre diversi livelli di interpretazione. – ha detto il regista Juan Pablo Buscarini, già creatore del film campione di incassi EL RATÓN PÉREZ - Potrebbe essere facilmente definito una commedia avventurosa, rivolta sia ai ragazzi che agli adulti, e senza dubbio questa sarebbe una classificazione appropriata del film. Tuttavia, penso che l’aspetto più importante del film – fra tanti prototipi umani e animali – sia un tema che trascende tutte le età, e che acquista un valore particolare nei nostri tempi: la difficoltà di coabitazione fra tutte le creature viventi che si trovano all’interno di uno spazio circoscritto. E’ qui che "L’ARCA" diventa metafora di città, paese, continente e pianeta: un luogo che ci costringe costantemente a scegliere fra la nostra realizzazione personale e il perseguimento di un bene “comune”.

Il mediano del Milan Rino Gattuso è testimonial per il lancio del film, distribuito da Eagle Pictures.

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