Natura e archeologia tra verdi vallate, deserti e Mediterraneo

Guida Verde del Touring: Israele e Territori Palestinesi

  Cultura e Spettacoli  

Nonostante gli interminabili e sanguinosi scontri tra israeliani e palestinesi, Israele ha ancora molto da offrire a coloro che la visitano. Moderne città costiere si alternano a siti storico-artistici unici al mondo, in un susseguirsi di emozioni indimenticabili. Ovunque in Israele si scorgono nomi di persone e di luoghi che rievocano un passato lontano, biblico: Betlemme, Nazareth, Gerusalemme … un salto nella storia che certamente non può lasciare indifferenti: qui sorsero le prime civiltà al mondo …,  qui, in una natura che incanta, si rivivono pagine del Vangelo e, nonostante la guerra continua, si ritrova anche la pace… dell’anima che solo posti così magici sanno ispirare.

La guida verde Israele e Territori Palestinesi presenta ambiente, storia e cultura in tre approfondite introduzioni al Vicino Oriente mediterraneo e illustra Israele tra modernità e tradizione.

Roberto Ruozi, Presidente del Touring Club Italiano, scrive nella prefazione: Popolo ebraico, Palestina e Israele sono i tre nomi attorno ai quali si dipana, per lo più drammaticamente, la storia della regione del Vicino Oriente mediterraneo descritta nella guida. Popolo ebraico perché è qui, nella mitica terra di Canaan, che (intreccian­dosi storia e leggenda) si formano le prime tribù ebraiche e si genera, per lenta evoluzio­ne, la prima delle tre grandi religioni monoteistiche: l’ebraismo. Ed è qui che ha origine, accentuandosi sotto il dominio romano, il complesso e per molti aspetti doloroso fenomeno della diaspora. Palestina perché fu questa la denominazione, divulgata dai geografi greci che si impose sulle altre e divenne poi ufficiale, a partire dal va secolo, con la conquista araba accompagnata dalla progressiva islamizzazione della regione. Israele perché questo è il nome, peraltro di origine antica, assunto nel 1948/49 dal nuovo Stato ebraico dopo le cruenti operazioni militari che si erano concluse con la sconfitta degli arabo-palestinesi. Anche la seconda delle tre grandi religioni monoteistiche, il cristianesimo, si è formata qui, come sappiamo; ed è anzi quella di far visita ai Luoghi Santi una delle motivazioni principali che ha spinto nei secoli, e tuttora, un gran numero di europei — italiani compresi: prima pellegrini, poi turisti ma non di rado anche pellegrini — verso Gerusalemme e gli altri siti che vi­dero la vicenda umana di Gesù: Betlemme, Nazareth, Gerico, il lago di Tiberiade, il fiume Gior­dano, tutti luoghi e aree che la guida considera e accuratamente descrive.

Il volume è una sintesi delle culture e delle civiltà che hanno lasciato le loro tante trac­ce in questo territorio, straordinario per antichità e significatività di avve­nimenti che la storia vi ha registrato. Lo Stato di Israele oggi è un Paese moderno e dinamico con un paesaggio naturale e urbano estremamente vario e ricco di interesse. Alla moderna e mondana Tel Aviv si contrappone Gerusalemme, incredibile museo all’aperto di tremila anni di storia, città del mondo dove ebrei, arabi e cristiani compon­gono un’umanità eterogenea e tuttavia vitalissima. La guida attraversa tutto il Paese, lungo itinerari naturalistici e archeologici di grande attrazione e diversità. Dalle colline e dalle verdi vallate della Galilea ai dirupi rocciosi della Giudea, dalle oasi lussureggianti del deserto del Negev al lago di Tiberiade e al mar Morto. La guida non trascura neppure l’estremo meridione, Elat, dove Israele incontra il mar Rosso e il suo paradiso balneare anche fuori stagione. Infine, i Territori Palestinesi, sui quali, con gli accordi siglati negli anni 1993-2000, Israele ha riconosciuto formalmente il mandato dell’Autorità nazionale palestinese relativamente alla striscia di Gaza e ad alcune aree della Cisgiordania, tra cui le città di Gerico, Hebron, Nablus e Betlemme. La guida, affianca la sto­ria agli itinerari di visita, illustrandone le variegate bellezze di questi posti che rimangono impressi nella memoria.

La guida è corredata da 23 carte territoriali, piante di città e di aree archeologiche e tutte le notizie utili al viaggio in questi territori che si estendono su una superficie di 20.404 Kmq con una popolazione di oltre 6 milioni abitanti di cui l’80% è rappresentato dalla popolazione ebrea, il 15 %  da musulmani, il 3 %  da cristiani e l’1,7 % di drusi.

La guida Israele e Territori Palestinesi è stata presentata dal Touring Club Italiano e dall’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo, presso la prestigiosa sede milanese del Touring Club Italiano con un’interessante relazione di  Dan Bahat, professore di Archeologia all’Università Cattolica di Toronto, che ha illustrato la storia millenaria d’Israele con immagini inedite degli scavi di Gerusalemme.

GS

 Versione stampabile




Torna