La Valle Aurina, la più a nord d’Italia, nell’estremo lembo dell’Alto Adige, è un’area di vacanze particolarmente ospitale e ricca di fascino in tutte le stagioni.

Valle Aurina: natura, tradizioni e coccole

  In viaggio tra gusto e cultura  

La Valle Aurina, la più a nord d’Italia, nell’estremo lembo dell’Alto Adige, è un’area di vacanze particolarmente ospitale e ricca di fascino in tutte le stagioni ed in grado fi offrire sensazioni particolari non solo agli amanti della natura, che non smette mai di stupire, ma anche a coloro che vanno alla ricerca della storia e delle tradizioni locali.


La valle, lunga 40 chilometri ed attorniata da oltre 80 cime delle Alpi centrali con ghiacciai superiori ai 3.000 (panorama straordinario, ghiacciai come il Gran Pilastro, il Coll`Alto, il Gran Mesule e il Turnerkamp, due zone sciistiche, il Monte Spicco e il Monte Chiesetta), è facilmente raggiungibile dall’Autostrada del Brennero: si esce a Bressanone e si prosegue attraverso la Val Pusteria fino a Brunico, da cui in direzione nord si apre la splendida Valle Aurina, dorata e baciata dal sole, che insieme alla Valle di Tures, fa parte del Parco Naturale Vedretti di Ries, istituito nell´anno 1988 e che si estende su una superficie di 31.505 metri quadrati. Il Parco è il secondo per estensione tra i parchi naturali provinciali.


Superata Lutago, dove si può fare shopping dei manufatti di abilissimi artigiani (ricami, tombolo, biancheria per la casa, sculture di maschere e intaglio di radici) o visitare il Maranatha con i presepi popolari tirolesi, orientali e moderni,, si incontrano piccoli alcuni dei quali che ricordano anche santi importanti:


Riobianco, paesino idilliaco in cima alle vette


E’ un vero paradiso per chi ama passeggiare, per chi preferisce spostarsi in mountain bike e anche per chi predilige un bel tour nei monti.


San Giovanni, centro culturale della valle.


Nel paese sono da visitare musei e la bella chiesa barocca.


San Giacomo, adagiato su una ridente collina.


Irresistibile dal punto di vista panoramico è un´ oasi di pace e tranquillità.


San Piero, punto di partenza un passo dei vecchi contrabbandieri verso le vette


Cadipietra, centro amministrativo dell´industria mineraria una volta fiorente e oggi sede del Comune di Valle Aurina.


Da visitare la casa del fattore, la residenza nobiliare "Gassegg", il granaio nel quale è aperto il Museo delle Miniere.


Predoi/Casere, il comune posto all´estremo nord dell´Alto Adige.


E’ possibile visitare la miniera ed il Centro Climatico, realizzato nella favolosa galleria climatica della ex miniera di rame di Predo, a 1.100 metri nelle viscere della montagna, raggiungibile a bordo del trenino. E’ il primo centro di questo tipo su livello nazionale: è possibile effettuarvi rilassanti sedute antiasma, ad una temperatura incredibilmente stabile e con un’aria priva di polveri e pollini.


Nella zona è possibile anche fare stupende passeggiate in montagna, attraverso prati, pascoli e boschi fino alle caratteristiche, ospitali malghe e alle cime più ardite.


Punto di riferimento per le varie escursioni può ben essere l’Alpin Royal, a San Giovanni, la cui proprietaria, Rita Mairhofer, è ricca di suggerimenti sulle escursione da fare e i musei da visitare ed è anche pronta con un ricco programma per far trascorrere le giornate in un vero clima ristoratore.



Il team dell’albergo, molto preparato, vizia il cliente dalla testa ai piedi: a tavola un giovane chef propone una cucina molto curata, il servizio è efficiente e personale altrettanto qualificato vi invita a rilassarvi, a prendere dei bagni con vapori aromatici e rivitalizzanti per la bellezza ed il benessere; a sottoporvi a diversi tipi di massaggio, differenziati per lei e per lui.

Giovanni Scotti

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