La mostra, curata da Gianni Canova, può essere visitata alla Triennale di Milano fino al 30 marzo 2008

Alla Triennale gli Annisettanta

  Cultura e Spettacoli  

La mostra Annisettanta. il decennio lungo del secolo breve si articola su due piani, su una superficie totale di 2834 mq., come un percorso labirintico dentro uno dei periodi più ricchi, complessi e contraddittori della nostra storia recente.

La visita può cominciare in qualsiasi punto della mostra, in ognuna delle ventisei stanze che offrono ai visitatori un’occasione di riflessione aperta prospetticamente da quegli anni fino al nostro presente.

La mostra ripercorre gli anni settanta attraverso alcune installazioni dedicate a parole-chiave (viaggio, corpo, conflitto, corteo, ecc.) o a figure emblematiche (Moro, Pasolini) del decennio in questione.

Nello stesso tempo, passa in rassegna ed espone, sottolineando le contaminazioni e le ibridazioni fra i vari linguaggi, quanto gli anni settanta hanno espresso nel cinema e nella letteratura, nel design e nella musica, nell’arte figurativa e nel fumetto, nel teatro e nella moda, nel sistema mediatico e in quello tecnologico, nella comunicazione e nello sport.

L’allestimento di Mario Bellini presenta uno spazio neutro, bianco, con nuvole sul soffitto. Le stanze, per contrasto, sono un’esplosione di creatività, colori, suggestioni ed emozioni che spingono il visitatore a creare un proprio personale percorso, non a seguirne uno obbligato.

Il visitatore non ripercorre solo la storia del periodo ma può “farne esperienza” diretta. Al primo piano, ad esempio. Può entrare nella ricostruzione di un bar nella settimana della partita di semifinale dei Mondiali Italia-Germania del 1970, vedere gli ambienti di uno studio radiofonico in cui è trasmesso l’audio dei funerali di Fausto e Iaio, ammirare l’installazione di Chiara Dynys dedicata al corteo e cogliete tanti altri aspetti che permettono di capire la grande creatività e i profondi cambiamenti con cui ancora oggi ci confrontiamo.

Al piano terra, oltre alle sezioni dedicate a fumetto, grafica e moda, l’arte degli anni Settanta è presentata attraverso una selezione di opere di vari artisti da Mario Schifano a Alighiero Boetti, per citarne solo alcuni.

Il tema del rapporto fra arte e corpo, a partire dagli anni Settanta a oggi, è indagato attraverso i lavori di artisti come Andres Serrano e molti altri.

La mostra del 1972 Italy. The New Domestic Landscape, organizzata dal Moma di New York, esemplare per il riconoscimento del design italiano all’estero, è il punto di partenza per presentare la ricostruzione della Kar-a-sutra di Mario Bellini e l’installazione di Gaetano Pesce Habitat for Two People realizzata proprio in occasione di quella mostra e presentata adesso per la prima volta in Italia, cui si aggiungono lavori di Riccardo Dalisi, Ugo La Pietra e Enzo Mari.

Due artisti affrontano e si confrontano con due eventi cardine del decennio: Elisabetta Benassi presenta un’installazione dedicata a Pier Paolo Pasolini, mentre Francesco Arena ricostruisce a grandezza naturale la cella in cui è stato rinchiuso Aldo Moro.

Lungo tutto il percorso sono inoltre presenti una cronologia e delle tavole sinottiche che permettono di individuare gli eventi più importanti in ambito storico e socio-culturale.

Alla realizzazione dei vari spazi della mostra hanno collaborato studiosi, esperti, artisti e docenti universitari tra cui Francesca Alfano Miglietti, Silvana Annicchiarico, Francesco Arena, Giancarlo Basili, Luca Beatrice, Marco Belpoliti, Elisabetta Benassi, Chiara Dynys, Gian Piero Brunetta, Elio Fiorucci, Fulvio Irace con Alessandro Mendini e Franco Purini, Elena Marco, Filippo Mazzarella, Peppino Ortoleva, Mauro Panzeri, Luigi Pedrazzi, Stefano Pistolini, Oliviero Ponte di Pino, Italo Rota, Massimo Rota, Fabrizio Vagliasindi.

Ulteriori informazioni: Annisettanta, il decennio lungo del secolo breve - Triennale di Milano -

27 ottobre 2007- 30 marzo 2008 - A cura di Gianni Canova - Allestimento di Mario Bellini – http://www.triennale.it/

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