Milano Design week: le lampade Radar

Nei giorni della Milano Design week, presso il negozio Raw di Corso Magenta a Milano (l’altro è in via Palermo), che i proprietari che Paolo Badesco e Costantino Affuso definiscono il loro Cabinet de curiosité, abbiamo potuto ammirare le nuove lampade di Radar Interior, cui è stata dedicata la vetrina di Raw in corso Magenta.

Radar Interior, lo ricordiamo, è nata solo nel 2016 dalla passione progettuale e d’impresa di Francesca Bertini e del designer e Art Director Bastien Taillard.

Radar Interior disegna e realizza lampade e complementi d’arredo dai tratti minimali e scultorei, capaci di interpretare l’evoluzione del design con l’autenticità del “lavorato a mano” da esperti artigiani europei.

Semplici e complesse al tempo stesso, connotate da forme plastiche concave e convesse, le lampade firmate Radar Interior sono realizzate con materiali naturali quali vetro, gesso, marmo, ottone.

Le lampade si distinguono per l’originale “narrazione” grafica.

Dopo la collezione Solar, firmata da Samuel Accoceberry (declinata nelle due versioni sospensione o applique. Il cui diffusore è realizzato con una lastra di vetro termoformato, che, nella versione a sospensione è retto da una cinghia in tessuto, mentre nella versione a parete può essere montato in orizzontale o verticale ad una base in metallo verniciato a polvere nero opaco), Pulse, firmata da Pierre Charrié, è la seconda collezione realizzata con la collaborazione di un designer internazionale, che va ad arricchire il ventaglio di proposte fino a poco tempo prima interamente disegnate da Bastien Taillard.

Interessato alla dimensione sensoriale (materia/suono/movimento/tatto) degli oggetti quotidiani, Pierre Charrié è partito dal concetto che il suono, per propagarsi, ha bisogno di un mezzo che ne condiziona l'interazionee che, una volta emesso, produce un impulso che si propaga in tutte le direzioni. Interpretazione contemporanea delle possibilità espressive del gesso, le lampade Pulse catturano le forme generate dal suono mentre “passa” attraverso il materiale.

I rilievi “congelati” nel gesso sono il risultato della propagazione delle onde acustiche sulla superficie della lampada.

Ogni frequenza sonora ha il suo modello specifico, sia geometrico che organico: abbiamo così Pulse 64Hz (lampada da 40 cm) e Pulse 116Hz (lampada da 60 cm) sono realizzate nelle versioni a sospensione e a parete.

La mission di Radar Interior è quella di tornare agli albori del design, dando vita ad una produzione capace di captare le istanze della contemporaneità e di tradurle in pezzi autentici, tutti lavorati a mano in Europa da esperti artigiani.

Con l'occasione segnaliamo che e novità di Radar Interior esposte, come abbiamo detto, durante la Milano Design Week 2022 da RAW&Co, in corso Magenta 10, hanno ottenuto un grande riscontro dal pubblico.

Nello scenografico spazio allestito per l’occasione, infatti, i modelli della collezione Solar in vetro, firmata da Samuel Accoceberry, Pulse in stucco, design by Pierre Charrié e Lafayette in ottone, disegnata da Bastien Taillard, hanno testimoniato ancora una volta con la loro carica emozionale l’importante lavoro di ricerca formale e materica unito all’autenticità del "lavorato a mano" che contraddistingue sin dai suoi esordi il brand italo-francese, che lo sottolineiamo, è stato fondato nel 2016 dal designer e Art Director Bastien Taillard e Francesca Bertini.