Il nuovo modo di vivere in un borgo, nel cuore di Milano

Le Corti all’Alzaia

  Arredo e Design  

La Cartiera Binda è un esempio paradigmatico di imprenditoria milanese.

Il suo fondatore è Ambrogio Binda, un uomo risoluto e determinato, che a soli 11 anni è impiegato in una fabbrica di passamaneria e a 18 si mette in proprio, avviando un’attività in campo tessile. Dieci anni dopo sente che è arrivato il momento di aprire una vera e propria attività industriale e, accompagnato dal suo spirito da pioniere, decide di creare una fabbrica di bottoni, la prima realizzata in Italia. Una volta avviata, la lascia in mano ai suoi eredi decidendo di dedicarsi alla produzione della carta e di costruire, pertanto, uno stabilimento.

Nel 1857 nasce la “Fabbrica di Carta Ambrogio Binda e C.” sui terreni adiacenti alla Conca Fallata, sul Naviglio Pavese. Il salto d’acqua di circa 5 metri fungerà da forza motrice per le macchine.

La cartiera cresce rapidamente e presto si trasforma in un vero e proprio borgo operaio: nel 1869 ci sono anche una scuola, una farmacia, una chiesa e dei negozi.

Nel 1871 un incendio distrugge buona parte della struttura, ma questo evento non fermerà Ambrogio Binda che si rimette subito al lavoro per ricostruirla.

La cartiera continua la sua attività anche dopo la morte del suo fondatore, nel 1874. La produzione prosegue fino al 1990, anno in cui le strategie di riconversione della nuova proprietà ne impongono la chiusura.

Le corti all’alzaia, tra tradizione e tecnologia

Oggi il complesso della Cartiera Binda torna a nuova vita e si trasforma in residenze, con un progetto che ne rispetta scrupolosamente l’impianto generale post incendio, conservandone integro il sapore di archeologia industriale. Tutto viene ridisegnato: i soffitti in legno con travi a vista, le grandi finestre ad arco, la dimensione degli spazi, le corti e l’edificio dell’orologio che si affacciava sulle corti interne del borgo.

Il complesso della Cartiera Binda diventa oggi  un luogo in cui si sperimenta un nuovo modo di abitare, un luogo in cui è possibile rivivere l’atmosfera del passato insieme alla comodità del presente, grazie alle più moderne tecnologie domotiche. Le Corti all’Alzaia offrono la possibilità di vivere in un borgo moderno, nel cuore di Milano.

IL VERDE

Vivere il verde nelle Corti all’Alzaia

Se avete voglia di immergervi nella tranquillità e respirare un po’ di  natura, ma nello stesso tempo non volete  rinunciare alle comodità che vi offre la città, avrete la possibilità di farlo.

Nelle corti si respira l’aria di un borgo senza tempo, grazie al fascino storico dell’ex cartiera Binda.

Piccoli negozi e laboratori artigiani saranno sotto casa ed è prevista anche la costruzione di un asilo per i vostri bambini. Intorno, 18 ettari di parchi alberati e, a poca distanza, il centro di Milano. Due aree esterne saranno adibite a parcheggio, mentre nelle corti si transiterà esclusivamente a piedi.

L’ACQUA

Coccolati dall’acqua nelle Corti all’Alzaia

L’insediamento sorge a ridosso delle rive del Naviglio Pavese, lungo le quali è stata ripristinata la navigazione a scopo turistico. I vostri sensi saranno dolcemente allietati dal lento scorrere delle acque della Conca Fallata. Sull’Alzaia c’è anche una zona riservata a pedoni e biciclette, dalla quale potete partire per una passeggiata verso il Parco Agricolo Sud di Milano.

Vivere la luce nelle Corti all’Alzaia

La residenza Le Corti all’Alzaia è caratterizzata dalla presenza di grandi finestre ad arco. La facciata lungo il naviglio è orientata esattamente ad est, mentre la facciata a ovest chiude la residenza. In questo modo potrete godere della luce del sole in tutte le ore della giornata. Il sole illuminerà non solo gli spazi interni, ma anche le corti della residenza grazie alla struttura architettonica originaria dell’antica cartiera.

LA TECNOLOGIA

Il passato si sposa col futuro nelle Corti all’Alzaia

Nelle Corti All’Alzaia si vivrà con gli occhi del passato in una dimensione che appartiene al futuro. Il complesso sarà dotato di un impianto di teleriscaldamento alimentato dalla centrale AEM della zona e ogni residenza avrà un proprio contatore autonomo. Ogni residenza sarà dotata di videocitofono. Tramite il videocitofono, in realtà una sofisticata centralina, si possono comandare tutte le apparecchiature elettriche, dagli scenari luminosi alla gestione della climatizzazione dell’alloggio, dal funzionamento dell’impianto antintrusione alla diffusione della musica.

Per l’estate è previsto un impianto di aria condizionata a basso impatto ambientale. Tutti gli elementi tecnologici concorrono ad eliminare i fattori di inquinamento e a monitorare i consumi energetici.

La residenza Le Corti all’Alzaia è a Milano in Via Alzaia Naviglio Pavese, 260.

A meno di un Km ci sono le stazioni della Metropolitana di Famagosta e Abbiategrasso (linea verde). A pochi minuti dall’imbocco dell’Autostrada dei Fiori e della Tangenziale.

Sede cantiere e ufficio vendite

Via Alzaia Naviglio Pavese, 260

20142 Milano – Tel. 02.89502147

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