In&Out, il progetto europeo di Apo Conerpo per informare i consumatori

Mercoledì 26 maggio, coordinati da Alessandro Pantani, Davide Vernocchi, Presidente di Apo Conerpo, Angelo Gentili, Responsabile agricoltura Legambiente, Claudio Scalise, Managing partner di SGMarketing Agroalimentare, e Salvo Garipoli, Direttore di SGMarketing, hanno presentato il progetto In&Out e le attività previste nel triennio 2021-2023, chiarendo come dentro l’ortofrutta europea c’è tutto un mondo, fatto di rispetto dell’ambiente, buone pratiche agronomiche, agricoltura consapevole, economia circolare.

I quattro oratori si sono, quindi, confrontati sulle sfide che attendono l’ortofrutta europea nei prossimi anni in termini di sostenibilità, tracciabilità, sicurezza, agricoltura consapevole, rispetto dell’ambiente ed economia circolare e sul ruolo di vera e propria avanguardia che, in tale contesto, rivestono le Organizzazioni di Produttori, di cui Apo Conerpo è leader a livello nazionale e comunitario.

Apo Conerpo, lo ricordiamo, è la principale Organizzazione di Produttori (OP) europea: rappresenta 51 cooperative, oltre 6.000 aziende agricole e 30.000 ettari coltivati.

Dopo la positiva esperienza vissuta con Fruit24, il precedente progetto triennale europeo finalizzato a favorire l’aumento dei consumi interni di frutta e verdura. - ha detto Davide Vernocchi, presidente di Apo Conerpo - In&Out rappresenta un ulteriore passo in avanti e un salto di qualità. Questa nuova campagna di comunicazione, infatti, si focalizza sulle caratteristiche distintive dei prodotti dei nostri soci: sostenibilità, ambientale certo, ma anche etica, sociale ed economica, rispetto dell’ambiente in cui i nostri produttori agricoli operano quotidianamente, sicurezza dei processi produttivi, tracciabilità, applicazione dei principi dell’economia circolare, risparmio delle risorse naturali, valorizzazione del territorio e della stagionalità, sostegno al reddito delle aziende agricole. Come recita il claim della campagna, In&Out racconterà ai consumatori il gusto della qualità della frutta e verdura europea, aiutando a scoprire la filiera che c’è dietro a una pesca, una pera o una mela. - ha aggiunto Vernocchi - I nostri soci operano, da tempo, rispondendo a requisiti che vanno oltre la soglia minima fissata dalle istituzioni e mettono in campo misure, attività e controlli ancora più stringenti, fissando standard qualitativi ancora più elevati. - ha concluso Vernocchi - Operiamo già nella direzione indicata dagli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda ONU 2030.

I capisaldi di In&Out, il nuovo progetto europeo di Apo Conerpo, quindi, sono questi: promuovere frutta e verdura coltivate da un’agricoltura consapevole, nel rispetto dell’ambiente, mettendo in pratica principi di economia circolare, che garantiscano sicurezza per il consumatore, piena tracciabilità e offrano la massima qualità sia dal punto di vista organolettico che per quanto riguarda gli aspetti nutrizionali.

Il nostro è un grande impegno che, fino ad oggi, non è stato adeguatamente valorizzato - ha aggiunto ancora Vernocchi - La sostenibilità è nel nostro DNA, ma, ancor più che in passato, dobbiamo comunicare i plus delle filiere ortofrutticole nazionali ed europee sia ai consumatori che agli operatori del trade, vero e proprio ‘ultimo miglio’ di un percorso che comincia nei campi e nei frutteti dei nostri soci. A entrambi veicoleremo i temi della sostenibilità delle produzioni ortofrutticole, della salubrità, della tracciabilità e, in ultima analisi, della qualità dei nostri prodotti. Tutti valori che l’ortofrutta europea, e in particolare quella rappresentata dai marchi di Apo Conerpo, è in grado di interpretare al meglio. Tutto il buono della frutta e verdura europea inizia in campo: Grazie a IN&OUT potremo raccontarlo a tutti.

Il progetto In&Out, che è cofinanziato dall’Unione Europea ed ha come destinatari i consumatori tra i 25 e 64 anni che prediligono produzioni a filiera corta, prevede azioni specifiche previste per la Grande Distribuzione in tre Paesi europei: Italia, Austria e Danimarca, nei limiti, naturalmente, imposti dalla situazione sanitaria condizionata dalla pandemia da Covid 19 ancora in corso e dai regolamenti sanitari posti in essere dai singoli stati.

IN&OUT avrà una durata triennale - ha spiegato Claudio Scalise - e vedrà le sue attività realizzarsi su tre Paesi: Italia, Austria e Danimarca. In questi territori l’obiettivo sarà quello di valorizzare il sistema di garanzia europeo sulla sicurezza e salubrità dell'ortofrutta, attraverso il controllo e la tracciabilità della filiera cooperativa di Apo Conerpo. Coinvolgeremo il consumatore con un’intensa campagna di comunicazione online e offline e un’importante attività informativa nei punti vendita articolata su oltre 10.000 giornate mentre al trade sarà rivolta una massiccia campagna stampa sulle principali riviste di settore. L’obiettivo, già citato, è quello di raggiungere 50 milioni di consumatori e, per almeno 8 milioni di essi, aumentare in modo consistente la consapevolezza delle garanzie dei sistemi di produzione europea sulla salute dei consumatori.

Interpreti principali della campagna promozionale, che terminerà a settembre 2023, dunque, saranno i prodotti dei soci di Apo Conerpo e le sue business unit, che sono Alegra, Brio, Naturitalia e Valfrutta Fresco.

Saranno raggiunti i consumatori europei con un’azione duplice intervenendo sia sugli operatori sia sui media. Alle campagne informative realizzate nei punti vendita, infatti, saranno affiancate attività di digital advertising, inserzioni pubblicitarie, pubbliredazionali, campagne sui principali social media e il sito web www.ineout.eu, fruibile in italiano, tedesco e danese, particolarmente ricco di informazioni [la sezione dedicata al tema della sostenibilità delle filiere, ad esempio, è declinata in sei macro-aree (agricoltura consapevole, rispetto dell’ambiente, economia circolare, sicurezza alimentare, tracciabilità e aspetti nutrizionali)].

Lo scenario di mercato attuale - ha spiegato Salvo Garipoli - ci consegna la figura di un consumatore sempre più alla ricerca di rassicurazione e di elementi utili ad approfondire il senso del consumo. In tale contesto, l’ortofrutta assume un ruolo prioritario perché è espressione del piacere del mangiare sano. Per produzione e distribuzione diventa, dunque, sempre più rilevante la necessità di guidarlo nel processo di spesa e garantirlo attraverso il racconto di una filiera agricola votata alla responsabilità sociale, economica ed ambientale.

Sia con gli operatori del trade sia con la grande platea dei consumatori europei, saranno veicolati, con i corretti linguaggi, i temi della sostenibilità delle produzioni ortofrutticole, della salubrità, della tracciabilità e, in ultima analisi, della qualità dei nostri prodotti. Tutti valori che l’ortofrutta europea, e in particolare quella rappresentata dai marchi di Apo Conerpo, è in grado di interpretare al meglio. Tutto il buono della frutta e verdura europea inizia in campo: il progetto In&Out sarà una grande occasione per raccontarlo a tutti.

Siamo molto lieti di partecipare a questo progetto insieme ad Apo Conerpo. - ha commentato Angelo Gentili, responsabile agricoltura di Legambiente - Il progetto IN&OUT cerca di favorire un’agricoltura non solo sostenibile ma anche sociale e competitiva. L’ecologia e il Made in Italy non devono essere soltanto l’asse portante delle strategie future del settore ma anche gli elementi cardinali che ci consentiranno di affrontare la sfida climatica e la transizione ecologica mantenendo la competitività. Per rispondere alla crisi del pianeta e, contemporaneamente, alle esigenze dei consumatori.

Un’ultima annotazione: per la prima annualità di progetto, lo scorso 1 aprile 2021 ha preso il via l’iniziativa “Fai il pieno di vitamine”, che metterà in palio fra tutti i partecipanti fino al 31 agosto 2021, ben 180 centrifughe con cui realizzare gustose e salubri bevande a base di frutta e verdura.

Info su progetto, sostenibilità delle filiere, prodotti ortofrutticoli, aspetti nutrizionali, ricette provenienti dalle tradizioni di diversi Paesi europei: www. ineout.eu.

Giovanni Scotti