Presentato il programma particolarmente ricco di eventi e iniziative

Il progetto Dante a Verona 1321-2021

  Cultura e Spettacoli  

Lo scorso 10 dicembre Federico Sboarina, sindaco di Verona, e Francesca Briani, assessore alla Cultura, hanno presentato il ricco programma di eventi previsto dal progetto Dante a Verona 1321 -2021, con cui la città celebra il Sommo Poeta, che, proprio, a Verona trovò asilo dopo la fuga da Firenze, a settecento anni dalla sua scomparsa.

Ricordiamo, che, esiliato da Firenze nel 1301, Dante visse a Verona dal 1303 al 1304 e, di nuovo, dal 1312 al 1320, ospite di Cangrande della Scala (il “gran Lombardo”), signore illuminato che governava la città ghibellina, vicaria dell’imperatore, ed ospitava nella sua reggia scienziati, poeti e artisti di talento. A Verona, Dante avviò, probabilmente, la stesura del De vulgari eloquentia e visitò certamente la Biblioteca Capitolare. A Verona, Dante compose buona parte del Paradiso, dedicandolo proprio a Cangrande Della Scala, e discusse la celebre Quaestio de aqua et terra, nel gennaio del 1320, prima di recarsi a Ravenna. Proprio a Verona si stabilì il figlio, Pietro Alighieri, e ancora oggi, qui, vivono i discendenti della famiglia.

Nel corso della presentazione, effettuata non in presenza, il sindaco Federico Sboarina ha detto: Diamo il via alle celebrazioni di un anniversario di grande rilievo della letteratura italiana. Verona è al centro della ricorrenza nazionale per i 700 anni della morte di Dante ed è con soddisfazione che lanciamo un programma di alto valore e grande impatto. Sono iniziative di forte interesse culturale ma, anche, più popolari, per avvicinare meglio l’intera comunità alla straordinaria figura del Sommo Poeta, all’interno di un più ampio programma nazionale che coinvolge anche Firenze e Ravenna. - ha aggiunto il sindaco - La città di Verona ha avuto in Cangrande della Scala il protagonista indiscusso della sua storia medievale, a lui dobbiamo il rapporto di amicizia con Dante. E ancora oggi quel legame è simboleggiato, nel cuore cittadino dalla vicinanza fra la grande statua del Poeta, che sarà restaurata, e la dimora di Cangrande nei Palazzi Scaligeri. Per dare quindi il giusto rilievo al ruolo di Verona, tappa importante nella vita di Dante, abbiamo messo insieme le forze migliori per un grande programma di eventi.

Il sindaco ha ringraziato, in particolare, l'assessore alla Cultura Francesca Briani per il lavoro fatto e le istituzioni cittadine coinvolte, a dimostrazione del lavoro di squadra che la nostra città sa fare. In tempi di pandemia, molte delle iniziative sono previste online, in attesa, speriamo presto, di far rivivere i nostri contenitori culturali nel nome di Dante, richiamando l’attenzione di tutto il mondo.

Il programma del progetto Dante a Verona 1321-2021, promosso da Comune, Diocesi e Università di Verona, e costruito grazie alla collaborazione fra le principali istituzioni culturali della città, prevede, infatti, un vasto calendario d’iniziative, alcune delle quali hanno ottenuto il patrocinio e il contributo del Comitato Nazionale per la celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.

Il progetto Dante a Verona - ha aggiunto Francesca Briani, assessore alla Cultura - è il frutto di un protocollo di intesa che il Comune ha promosso tra diversi enti locali, nazionali e internazionali.

Il progetto Dante a Verona, quindi, è il segno tangibile di un importante lavoro corale tra tutte le istituzioni culturali del territorio, aderenti al Comitato scientifico, unite in un programma che coniuga un’ampia e seria divulgazione di un patrimonio fondamentale con iniziative di alto spessore culturale e di ricerca scientifica.

Il programma del progetto Dante a Verona permetterà di scoprire la presenza del Poeta a Verona e la sua eredità culturale ed artistica, attraverso mostre, spettacoli, manifestazioni culturali e di approfondimento scientifico, restauri e convegni, attività formative e divulgative, itinerari turistici, che animeranno per tutto il 2021 le strade e le piazze, i teatri e le chiese, i musei e i palazzi della città.

Tra i moltissimi eventi in cantiere segnaliamo, in particolare, la grande mostra Dante a Verona, appositamente ideata per quest’anno speciale, fatta di storie e luoghi della città.

Il percorso e le tappe saranno raccolti in una mappa, un vademecum cartaceo e virtuale per guidare il visitatore in un immaginario viaggio spazio-temporale. Tra la primavera e l’autunno, ad esempio, sono in calendario una mostra su Dante e Shakespeare: il mito di Verona alla GAM ed un'altra L’Inferno di Michael Mazur a Castelvecchio.

Non mancherà inoltre un momento di approfondimento e di confronto tra importanti voci internazionali con un convegno dal titolo Con altra voce omai, con altro vello. Dante tra antico e moderno che coinvolgerà i massimi dantisti da tutto il mondo.

Il progetto prevede anche vari restauri come il restauro della Statua di Dante di Ugo Zannoni, in Piazza dei Signori.

Non mancheranno, poi vari spettacoli, tra cui: le Visioni di Dante del Teatro Stabile del Veneto; Dantexperience, con la Budapest National Philarmonic Orchestra e Sonia Bergamasco; Cantiere Dante, progetto teatrale di Marco Martinelli e Ermanna Montanari.

A Verona, lo ricordiamo, si stabilì il figlio Pietro Alighieri e ancora oggi qui vivono i discendenti della famiglia.

Come prologo agli eventi in calendario nel 2021 sono previsti già due eventi a dicembre 2020, a cura del regista Fabrizio Arcuri affiancato dal musicista Giulio Ragno Favero: Dante’s box. Voci e suoni dalla Divina Commedia: 21 attori selezionano altrettanti canti della Divina Commedia, creando 21 puntate radiofoniche di 15 minuti ciascuna. I podcast saranno trasmessi da Rocket Radio Verona, sui canali social del Comune e da Arteven, circuito teatrale del Veneto.

La Verona di Dante, invece, è un viaggio in video per scoprire i luoghi del Poeta in città: la giornalista Francesca Barra sarà la narratrice di un racconto per immagini, a partire da un testo originale della scrittrice Ginevra Lamberti, Premio Mondello 2020. A intervallare il racconto, brani danteschi letti dall’attore Claudio Santamaria.

Info, programma completo: www.danteaverona.it.

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