La stagione invernale si avvicina

Inverno in Vallese, nel segno della sicurezza

  In viaggio tra gusto e cultura  

La neve ha già imbiancato le montagne del Vallese. Tutte le stazioni di sport invernali del cantone vallese si sono organizzate per aprire gli impianti, con l’introduzione di rigide norme di sicurezza e distanziamento sociale e favorendo la prenotazione online dei biglietti, anche a tariffe fortemente ribassate (si arriva al 70%), per evitare le code alle casse.

Nonostante si sia fiduciosi che l’inverno e la stagione sciistica possano svolgersi al meglio, diverse destinazioni, in considerazione della situazione attuale causata dalla emergenza da COVID 19, hanno già introdotto un’assicurazione che permette di annullare gratuitamente le prenotazioni e rimborsare il soggiorno in caso di confinamento parziale o totale nel paese di provenienza dell’ospite o in Svizzera o di quarantena imposta dalla Confederazione all’arrivo o dalla nazione di partenza al rientro.

Vari comprensori sciistici del Vallese apriranno, a breve, e loro piste: a Crans-Montana, effetti, il Cry d’Er è già entrato in funzione il 26 ottobre mentre gli altri impianti saranno accessibili dal 7 dicembre (Sant’Ambrogio). Dopo Saas-Fee (31 ottobre), anche a Zermatt, che inaugurerà ufficialmente la stagione il 28 novembre, si può già sciare su 21 chilometri di piste.

Per scoprire la varietà dei 2000 chilometri di discese delle stazioni di sport invernali non c’è niente di meglio dello Ski Safari. A chi, poi, vuole essere sulle piste prima di tutti per godersi condizioni da sogno e quiete assoluta si rivolgono le proposte First Track. Mentre i buongustai possono vivere un’esperienza fuori dal comune grazie alle proposte di pranzi in luoghi decisamente originali.

Segnaliamo, in particolare che a Crans-Montana è in programma, dal 4 dicembre 2020 al 3 gennaio 2021, il Festival Etoile Bella Lui, un appuntamento innovativo per scoprire la magia dell’inverno.

In principio era una stella. Una piccola stella chiamata Bella Lui che, in una gelida notte d’inverno, si trasformò in creatura luminosa, guidando un pastore attraverso boschi imbiancati sino a fargli riabbracciare la sua capretta che, smarritasi, a quelle temperature sarebbe andata incontro a un tragico destino. Proprio a questa antica leggenda montanara, tramandata, prima, oralmente di generazione in generazione, e, successivamente, trasformata in fiaba illustrata, si ispira il Festival Etoile Bella Lui di Crans Montana, che è nato per esaltare la magia dell’inverno lontano dagli stereotipi dei tradizionali mercatini di Natale, alla luce di una ruota panoramica di 33 metri e del Sentiero delle Lanterne.

Proprio lungo il Sentiero delle Lanterne, dal 4 al 13 dicembre 2020, da venerdì a domenica; dal 18 dicembre 2020 al 3 gennaio 2021, tutti i giorni, e, poi, ancora fino a marzo 2021. che si snoda nella natura a due passi dal centro, tra i laghi imbiancati della Moubra e dell’Etang Long, si può ripercorrere le gesta della piccola stella, grazie al fascino di creazioni luminose di artisti di fama internazionale e alla calda luce delle lanterne. I più piccoli potranno cercare la stella Bella Lui durante un’avvincente caccia al tesoro, con indizi ed enigmi che condurranno verso la luce.

La Ruota Panoramica, poi, dalle 12:00 alle 20:30, permetterà di scoprire uno splendido panorama a 360 gradi, mentre il Villaggio ai suoi piedi presenterà le opere di artigiani locali e gli chalet del gusto, per un viaggio nei sapori della regione, tra fondue a lume di candela e una yurta dove trovare riparo sorseggiando un vin brûlé quando le temperature si abbassano.

Per due fine settimana, dal 4 al 6 dicembre e dall’11 al 13 dicembre 2020, dalle 17:00 alle 20:30, all’ombra della grande ruota, farà la sua apparizione il Mercatino degli Chef, uno spazio goloso che, in un’atmosfera conviviale, inviterà ad assaporare profumi e sapori dei prodotti locali creati da cuochi, anche stellati, e artigiani del gusto - panettieri, pasticcieri, formaggiai, viticoltori …

Ovviamente, dal 18 dicembre 2020 al 3 gennaio 2021, dalle 16:00 alle 20:30, non può mancare una piazza dedicata all’aperitivo, momento conviviale che, in Vallese, rappresenta una vera e propria istituzione, dove condividere attorno al falò un piatto vallesano o una saporita raclette, innaffiati da un calice di Fendant.

Segnaliamo, infine, che è stato previsto un ricco calendario di attività, dedicate a grandi e piccini, tra cui, ad esempio, la visita guidata del Sentiero delle lanterne, la creazione di decorazioni natalizie, la preparazione del sapone e la realizzazione di lampade gli appuntamenti con gli artisti di strada, spettacoli di fuoco, sculture di ghiaccio, sfilate di moda e concerti gospel …

Tutto, naturalmente, nel rigoroso rispetto delle norme e dei protocolli anti-COVID 19.

Offerta speciale Sant’Ambrogio Etoile Bella Lui, con garanzia Covid-19 - Dal 4 al 7 dicembre 2020, in occasione del ponte di Sant’Ambrogio, l’Hotel Elite 3* propone due offerte pensate per vivere in prima persona la magia del festival Etoile Bella Lui. L’albergo si affaccia su un parco di 4000 mq, nel quale passa il Sentiero delle lanterne. Tutte le camere sono dotate di terrazza con vista sulle vette delle Alpi vallesane. - Offerta Sant’Ambrogio: CHF 140.- a notte per due persone - Offerta Sant’Ambrogio per famiglie: CHF 220.- a notte per quattro persone. Le “camere famiglia” dispongono di uno spazio di 30 mq con due stanze separate e balcone privato. - Entrambe le offerte prevedono un buono a persona per sperimentare il Mercato degli Chef. Il ristorante dell’albergo propone anche la Raclette di Sant’Ambrogio (CHF 30.- a persona) per gustare il piatto principe della cucina vallesana. - In caso di chiusura delle frontiere con il paese di provenienza del cliente o di obbligo di quarantena al rientro, la garanzia COVID 19 prevede la cancellazione gratuita della prenotazione.

Ski Safari - Le relative offerte, prenotabili da metà novembre, sono valide dal 12 dicembre 2020 al 12 aprile 2021 e, alle stesse condizioni, anche per l’inverno 2021/2022, sono ideali per scoprire in tre o quattro giorni parte della proposta sciistica del Vallese. Lasciandosi guidare dalla propria ispirazione, in totale libertà.

La varietà del Vallese, è bene saperlo, ha dell’incredibile, anche a livello sciistico. Sugli oltre 2000 chilometri di piste del cantone, circondate da 45 cime che superano i 4000 metri, l’innevamento è garantito grazie alla quota dei comprensori e alle particolari condizioni climatiche. Un universo bianco che può ben essere scoperto con lo Ski Safari, grazie al quale ogni giorno si potrà sciare su piste diverse, partendo direttamente dalla struttura alberghiera scelta tra le oltre 300 che aderiscono all’iniziativa e che si trovano in posizione strategica nella valle del Rodano o direttamente in una delle stazioni montane. Zermatt, 4 Vallées, Dents du Midi/Portes du Soleil, Crans-Montana, Saas-Fee e Aletsch Arena sono solo alcuni dei nomi più blasonati. Ma sia che si desideri sciare nei grandi comprensori di fama internazionale, con piste che partono da una quota massima di 3883 metri e che possono raggiungere uno sviluppo di 25 chilometri, sia che si preferiscano stazioni sciistiche più intime e tranquille, piccoli tesori nascosti, lo Ski Safari, lo ribadiamo, è la soluzione ideale: per tre o quattro giorni di sci, a seconda della formula prescelta, infatti, si ha accesso a tutte le piste del cantone. Non resta … che seguire la propria ispirazione e godersi un’avventura invernale indimenticabile. - Proposta Ski Safari 4 notti: 4 notti in camera doppia, esclusivo pass Ski Safari valido per 3 giorni di sci, all’interno dei 5 giorni di soggiorno, su tutte le piste del Vallese (1 giorno per comprensorio), CHF 409. - Proposta Ski Safari 5 notti: 5 notti in camera doppia, esclusivo pass Ski Safari valido per 4 giorni di sci, all’interno dei 6 giorni di soggiorno, su tutte le piste del Vallese (1 giorno per comprensorio), CHF 519.-

First track: per essere i primi a pennellare le curve in pista - Le offerte First Track, proposte da diversi comprensori sciistici del Vallese, permettono di salire in quota quando gli impianti di risalita non sono ancora aperti al pubblico, godendosi le luci dell’alba, il panorama e la quiete. Per poi buttarsi a valle lasciando la traccia del proprio passaggio sulle piste appena battute, in condizioni da sogno, prima che arrivino gli altri sciatori. Per vivere in prima persona queste sensazioni uniche, che tutti gli appassionati della montagna e degli sport invernali sapranno apprezzare, per una volta vale veramente la pena di mettere la sveglia un po’ prima per raggiungere di buon'ora le piste di Zermatt, Aletsch Arena, Verbier, Crans-Montana e Morgins. - Pranzi insoliti … in luoghi fuori dal comune.

In Vallese … i prodotti del territorio, la gastronomia e la viticoltura rivestono grande importanza. Non è un caso che questo cantone sia quello con il maggior numero di prodotti a denominazione DOP/AOP (“Denominazione di origine protetta”) e IGP (“Indicazione Geografica Protetta”), ben 8 su 36, di tutta la Svizzera.

Come, ad esempio, la celebre Raclette del Vallese, il pane di segale, la carne secca e, tra i superalcolici, la profumata Abricotine e l’acquavite di pera, che cela tutta la finezza della varietà Williams.

E se si avesse voglia di scoprire le specialità del territorio in uno scenario invernale insolito? Non c’è che l’imbarazzo della scelta. Si può ad esempio gustare una saporita fonduta di formaggio … in cielo, a bordo di cabinovie che permettono di ammirare il meraviglioso paesaggio montano del Vallese durante il pranzo o la cena (Aletsch Arena, Grächen, Saas-Fee, Zermatt). O ancora in un vero igloo a 2727 metri, tra le montagne di Zermatt, raggiungibile con una camminata notturna che permetterà di godere appieno dello spettacolo del cielo stellato. Altro genere di igloo, di metallo e vetro, è quello che sorge sul punto più alto del comprensorio sciistico delle 4Vallées, la cima del Mont Fort: a 3330 metri si gode di un panorama mozzafiato su più di 100 vette alpine, tra cui Cervino, Monte Bianco, Jungfrau e Weisshorn. Qui viene servita la fondue più alta d’Europa! Prima di far ritorno a valle in funivia o, per i più temerari, affrontando con gli sci il muro di dossi della mitica pista del Mont Fort, bisogna assolutamente provare la specialità della casa: lo Swiss Rock Café, bevanda calda a base di Abricotine dolce, zucchero di canna, caffè espresso e crema chantilly. Alla ricerca di una location più esotica? Rimanendo nello stesso comprensorio sciistico, dopo aver affrontato la celebre discesa Gentianes-Tortin, si può puntare al Tepee di Siviez. Di tutt’altro genere lo Chetzeron di Crans-Montana, vecchia stazione di arrivo degli impianti di risalita, abbandonata per anni, situata a 2112 metri nel cuore del comprensorio sciistico e raggiungibile a piedi o con gli sci: una geniale opera di ristrutturazione la ha trasformata in un albergo e ristorante sostenibile dove gustare la cucina del territorio rivisitata in uno scenario unico. A chi sogna di scoprire il dietro le quinte dei migliori ristoranti gastronomici di Zermatt, località che vanta il maggior numero di stellati di tutte le Alpi, si indirizza poi il Kitchen Around: per la gioia dei buongustai gli chef della destinazione all’ombra del Cervino aprono le porte delle loro cucine e invitano a vivere un’esperienza gastronomica esclusiva. Passando da un ristorante all’altro, si scoprono i segreti di cucine blasonate, lasciandosi sorprendere da piatti eccezionali che esaltano i prodotti del territorio. Si gustano quattro portate, preparate davanti agli occhi dei commensali, in abbinamento ai migliori cru della regione che verranno proposti a ogni tappa.

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