Boglietti: il pregio dell’essenzialità

L’underwear è l’interprete principale della proposta del brand che dedica alla Lana Merino una delle sue linee d’eccellenza. A definire i capi-notte è lo stile easy classic che abbina piacevolezza sulla pelle e gusto estetico

Dal 1867 Boglietti è sinonimo di filati e tessuti di valore, declinati in capi di intimo essenziali, basici, primari e proprio per questo immancabili nel guardaroba maschile come femminile. Naturale estensione delle collezioni Underwear sono le proposte per la pigiameria, interpreti di una filosofia di stile centrata sulla classicità del design, reso però contemporaneo dallo studio di dettagli, colorazioni e fantasie.

Underwear: lui e lei, così uguali … così diversi - Lana e seta, lana e cotone, pura seta o pura lana sono solo alcuni dei filati/tessuti-base dei capi di intimo uomo e donna Boglietti che, per modelli, comodità e funzionalità sono degli autentici “must have”. Ma, se la collezione maschile A/I 2020/21 si definisce proprio per l’anima vocata all’understatement - dalle t-shirt a mezza manica e a manica lunga sino alle canottiere a spalla larga passando per slip e boxer tutto parla la lingua dell’essenzialità per linee e colorazioni (bianco, grigio, blu e nero) - quella femminile affianca alle proposte più classiche, anche prodotti più distintivi.

Capi fortemente identitari, valorizzati dal connubio prezioso dei materiali usati, dall’inserimento di dettagli ricercati - dai pizzi ai giochi di trasparenze - e dallo shaping, che modella il corpo valorizzandone le forme. Una linea che connota la donna nella sua essenza più pura e che non teme di “uscire allo scoperto” diventando parte di un outfit seducente ma mai eccessivo. Lo sottolineano maglie come quella a costina 70% lana e 30% seta con intarsio in pizzo e trasparenze sulla parte frontale, la versione 70% lana e 30% cotone che, nella variante lupetto e dolcevita cede al pizzo, e la manica lunga 75% lana e 25 % seta dalla profonda scollatura a “V” ingentilita da geometrie di vuoti/pieni e pizzi/ricami. Piacerà a chi ama la sensazione di carezza sulla pelle il capo in 100% seta a costina con collo montante e scollo velato da trasparenze. Tutte le proposte della collezione women, grazie a pesi e consistenze diverse, si prestano ad essere utilizzate anche come sotto giacca di “carattere”, capaci di definire a colpo d’occhio la personalità di chi li indossa.

Tutta la “bellezza” della Lana Merino - Piacciono alla donna per la sensazione di protezione che suggeriscono e all’uomo per la loro prestazionalità i capi della linea Beautiwool di Boglietti, brand di Trucco Tessile (www.truccotessile.it). Realizzate in 100% Lana Merino Extrafine, le proposte Underwear per lui&lei si distinguono per la linearità delle forme, per la loro attitudine “easy to use” e per le caratteristiche di valore del filato: traspirante, idrorepellente, naturalmente termoregolatore, elastico per DNA, leggero e gradevole al contatto. Da questo sodalizio prendono vita maglie “second skin” che vanno anche oltre la loro destinazione naturale (l’intimo) divenendo esternalizzabili. La Lana Merino Extrafine è infatti la partner ideale per le attività sportive perché, permettendo alla pelle di respirare, mette il corpo nelle migliori condizioni per svolgere prestazioni impegnative e prolungate.

Non solo intimo: spazio alla pigiameria - Comodità, comfort, praticità, ma anche piacevolezza sulla pelle e gusto estetico: le collezioni di pjs uomo/donna rispondono a queste esigenze, grazie a capi che, sobri ma mai banali, accompagnano durante il riposo avvolgendo il corpo come in un abbraccio. A dare una chiara identità easy-classic alla collezione uomo/donna a/i 2020/21 sono le diverse forme dei modelli (dalle maglie-camicia ai girocollo, dai serafino alle “zippate”, sino ai colli a sciarpa), i giochi di colore che privilegiano tonalità minimal per “lui”(blu, grigi, greinge) e guizzi cromatici per “lei” (verde, ciclamino, denim, bordeaux), lo studio dei dettagli per valorizzare il design del capo (dagli inserti in pizzo sulle spalle o sulla scollatura come nei modelli femminili sino alle tasche profilate in doppio colore e coordinate con la tonalità dei bottoni per i pigiama maschili) e fantasie tra classicità e humor: rigati, gessati, check, quadri e losanghe per lui, zebrati soft, cuori, fiorellini discreti e quadrotti in stile vichy per lei. Per il tempo libero vissuto nella tranquillità domestica l’outfit tradizionalmente destinato al risposo notturno si trasforma anche in tuta declinata, per lei, in un pantalone in ciniglia a gamba ampia con maglia a zip intera o nella versione coulisse e collo alto, e, per lui, in un total look 90% cotone e 10% elastan composto da pantalone dritto e maglia dal taglio “felpa” con zip integrale e bordi a righe colorate blu-rosso-verde.

Un abbigliamento, quello suggerito da queste proposte, che si presta anche alle uscite più sportive del fine settimana, quando la parola d’ordine è relax, a partire dall’abbigliamento che, privilegiando capi “morbidi”e poco costrittivi, invita il corpo alla distensione.