L’autunno goloso delle Perle delle Alpi

  In viaggio tra gusto e cultura  

L'autunno in montagna, si sa, è stagione di sagre e sapori. Quando la bella stagione volge al termine, infatti, i boschi regalano i loro frutti più preziosi e le comunità alpine si preparano ai primi freddi festeggiando all'insegna del gusto e della tradizione.

Anche quest'anno, adottate tutte le prescritte misure anti-COVID, le località che aderiscono al network Alpine Pearls propongono ai loro ospiti una serie di iniziative enogastronomiche, che permettono alle varie eccellenze culinarie di esprimere la cultura, la bellezza e la storia di questi territori incontaminati.

Ricordiamo che l'associazione Alpine Pearls riunisce, oggi, 21 tra le più belle località turistiche delle Alpi nel comune impegno di promuovere un turismo di qualità, ecosostenibile e a "mobilità dolce", per una vacanza senz'auto e senza stress.

Val Passiria - Moso in Val Passiria, idilliaco villaggio alpino nel cuore del Parco Naturale Gruppo di Tessa, la più estesa area a tutela naturale dell'Alto Adige con numerosi sentieri, tra cui la famosissima Alta Via di Merano, che conducono a malghe, cascate, laghi alpini e accoglienti punti di ristoro. Fino all’11 ottobre va in scena la ”Cucina contadina in Val Passiria”, iniziativa sostenuta da sei albergatori dell’alta valle che offrono non solo golosità ma anche un ambiente autentico e caloroso nelle tipiche “stuben” tirolesi. Utilizzando quasi esclusivamente prodotti locali, vengono proposti, tra le tante specialità, canederli e zuppe, il celebre arrosto di pecora e piatti di selvaggina accompagnati da contorni di patate e crauti, fino ai dolci tipici come il “Riibl” di grano saraceno, i Krapfen della Val Passiria o il prelibato “Houlerpfandl”.

Quest’anno il protagonista della manifestazione è lo speck, il simbolo dell’Alto Adige da gustare con pane di segale e vino locale, che, in Val Passiria, trova un’apprezzata declinazione per la sua delicatezza e il suo aroma speziato.

Info: www.merano-suedtirol.it/it/val-passiria/mangiare-bere/godimento-culinario/cucina-contadina-in-alta-val-passiria.html

Val di Funes, piccola valle laterale della Val d’Isarco - Questa valle riunisce in sé tutto ciò che si può desiderare da un soggiorno nelle Dolomiti: il maestoso profilo delle torri dentate delle Odle, i boschi fittissimi, i meravigliosi masi immersi nel verde brillante delle malghe e dei pascoli, i piccoli e caratteristici borghi disseminati lungo i 24 km della valle e l’ottima cucina a base di prodotti e vini locali.- Dall’1 all’11, a Funes è in programma La settimana gastronomica dedicata alla pecora con gli occhiali

Il suo nome deriva dagli occhi cerchiati di nero. La pecora con gli occhiali è una razza autoctona recentemente rivalutata anche in cucina per la sua carne prelibata, tenera e poco fibrosa. Dal giovedì 1 a domenica 11 ottobre 2020 le locande di Funes propongono una varietà di piatti a base di agnello e aperitivi di montagna, nell’ambito del concorso Bergstyle Aperitvo.

Tra le iniziative a corredo, segnaliamo escursioni nelle fattorie di montagna alla scoperta dei prodotti locali e iniziative didattiche per i più piccoli.

Info: www.villnoess.com/it/highlights/manifestazioni/specialita-dagnello-della-razza-ovina-villnoesser-brillenschaf

Cogne e Chamois - La Perla di Cogne è un autentico gioiello incastonato tra le montagne della Valle d'Aosta, alle porte della più antica e celebre area protetta d'Italia: il Parco Nazionale del Gran Paradiso. Qui, all'ombra delle rocce tra cui dimorano indisturbati stambecchi, aquile e marmotte, la Perla valdostana attira da più di un secolo un turismo discreto e amante della montagna più vera e incontaminata. Chamois è un piccolo paradiso incontaminato dove non arrivano le automobili: una moderna funivia porta gli ospiti fino ai 1800 m del centro abitato, in un teatro naturale di rara bellezza da cui si diramano passeggiate e sentieri ai piedi del Cervino.

Sabato 3 e domenica 4 ottobre i forni dei villaggi di oltre 46 comuni della Valle d’Aosta si accendono per cuocere il tradizionale pane nero in occasione della festa “Lo Pan Ner”. A Cogne questo antichissimo evento comunitario sarà celebrato nelle frazioni di Epinel e Gimillan, i cui forni risalenti al XVII e XVIII secolo sono stati nel tempo ampliati, restaurati e adeguati alle esigenze moderne. A Chamois, il forno di Corgnolaz è stato restaurato nel 2000 e riportato ai suoi fasti, per mantenere viva la tradizione di gustare insieme il primo pane nero sfornato tra eventi e intrattenimenti da vivere in convivialità.

Info: www.lopanner.com/vda - www.perlealpine.it/la-festa-del-pane-nero/

Moena, Rifugio Fuciade -Grazie ai suoi paesaggi da fiaba la Perla di Moena, adagiata al crocevia della Val di Fiemme e della Val di Fassa, si è guadagnata il meritato titolo di Fata delle Dolomiti trentine. In questo borgo di antiche origini dove elementi ladini, italiani e tedeschi convivono in un affascinante mix di tradizioni e costumi, si è sviluppata una ricca tradizione gastronomica che assomma il meglio della cucina trentina e degli ingredienti offerti da pascoli, boschi e agricoltura montana. Per celebrare questa tradizione, nove rifugi della Val di Fassa distribuiti tra i principali gruppi montuosi delle Dolomiti (Catinaccio, Marmolada, Sassolungo) propongono, fino al 4 ottobre, un menù speciale che rappresenta i sapori e i profumi dei loro territori.

Per la Perla di Moena partecipa il Rifugio Fuciade, che sorge nell’omonima conca a soli 45 minuti di cammino dal Passo di San Pellegrino. Il “menù del gusto” del Fuciade include, a scelta, un primo piatto con dolce (pàche al matt Monograno Felicetti ai funghi + Torta sacher, 14,00 euro) o un piatto unico con dolce (canederli, cavolo cappuccio e puntine alla senape + Panna cotta con frutti di bosco, 21,00 euro).

Grazie all’offerta trekking “Assaggio d’autunno” è possibile abbinare un tour escursionistico sui sentieri delle Dolomiti trentine con le proposte gastronomiche dei rifugi aderenti. L’offerta comprende una notte in hotel a mezza pensione e due notti in rifugio con “menù del gusto”.

Info: www.fassa.com/IT/Eventi-in-Val-di-Fassa--I-Rifugi-del-Gusto

Alpe Cimbra - Il comprensorio dell’Alpe Cimbra, con i Comuni di Folgaria, Lavarone e Luserna è la new entry fra le Perle Alpine nel 2020. Fino al primo novembre, nell’ambito della rassegna “Sapori d’Autunno” si potranno gustare una serie di proposte gourmet all’insegna dei prodotti tipici stagionali del territorio: funghi, porri, mele, zucche, castagne, selvaggina, formaggi, carni e salumi, dunque, saranno i protagonisti dei menu proposti dai ristoranti locali. Una splendida occasione per trascorrere giornate di relax assaggiando piatti tradizionali come, ad esempio, l’orzetto alla trentina, la polenta di patate e i canederli, ma anche rivisitazioni in chiave moderna delle ricette locali.

Da non perdere, il 4 ottobre, “Zimbartörggelen Herbst atz Lusérn”: una camminata enogastronomica di 7 km aperta tutti, anche ai bambini a partire dai 6 anni, attraverso i punti panoramici e i luoghi simbolo di Luserna, ultima più piccola comunità germanofona cimbra del Trentino. Una giornata all’insegna del gusto e dei magici colori dell’autunno.

Info: www.alpecimbra.it/it/homepage/sapori-d-autunno-sull-alpe/833-0.html?

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