Il libro di poesie e pitture è edito da Guido Miano Editore

Maria Elena Mignosi Picone: I colori della natura

  Cultura e Spettacoli  

Nella collana “Parallelismo delle Arti”, edita da Guido Miano Editore. è stato pubblicato il libro I COLORI DELLA NATURA di Maria Elena Mignosi Picone (Palermo, 1941), poetessa e scrittrice e critico letterario, siciliana (nipote di Pietro Mignosi, docente, filosofo e giornalista) con pitture di Iginia Mignosi e la prefazione di Michele Miano.

La pubblicazione raccoglie una selezione di liriche della poetessa Maria Elena Mignosi Picone, tratte dalle raccolte “Frammenti di vita” (2009)” e “Se io fossi fuoco” (2019), molte delle quali sono accostate, per ispirazione tematica ed evocazioni di stati d’animo, ai dipinti ad olio della pittrice Iginia Mignosi, madre della poetessa.

Non è sempre facile accostare testi letterari a riproduzioni figurative e se poi, nel caso specifico, si tratta di una continuità artistica tra madre e figlia, il compito diventa ancor più arduo. - scrive Michele Miano - Solo il tempo può restituire valenze e significato di valori propulsivi di un artista e di uno scrittore, al suo fare e al suo dinamico interrogarsi nel costruire un percorso sincero e professionalmente scandito in momenti che si sono succeduti intorno ai temi e problemi legati alla storia, al costume, alla poesia e alle immagini del mondo. Ecco perché è giunto il momento di certificare storicamente l’omaggio postumo a una figlia illustre dell’arte e della cultura, che ne ha fatto motivo di vita e di scelta, che ha perpetuato valori ma anche tradizione, respiro emozionale dell’immagine cui è stata fedele alimentandosi in una ricerca non formale ma interiore, non di stile ma di luce e colore. - prosegue Michele Miano - Infatti lo stile pittorico di Iginia Mignosi è rapportato in una tradizione impressionista, che, partita dall’Ottocento, ha trovato vari consensi nella prima metà del Novecento per arricchirsi in un impasto postimpressionista e realista del secondo dopoguerra, filtrato da umori romantici divenendo la sua, un’immagine nodale, per la storia del paesaggio italiano. Accanto alle figure riprese, dei ritratti occasionali, esiste una produzione paesaggistica che si direbbe una piccola storia del paesaggio. Un paesaggio delicato sensibile che cambia sotto cieli diversi, e che si adegua ai sentimenti e alle emozioni dell’artista.

Suggeriamo, a tal proposito, di soffermarsi su queste le tavole della pittrice Iginia Mignosi - “Sul promontorio accarezzati dalla brezza marina” (pag.22), “Dolce e malinconico autunno in campagna” (pag.35), “Incantevole melodia del ruscello” (pag.36), “Terra di sole, di storie e colori” (pag.39), “Paesaggio primaverile” (pag.44), metafore di stati d’animo, - che si amalgamano, sapientemente, con le liriche della figlia Maria Elena Mignosi Picone.

 Versione stampabile




Torna