La filiale italiana del Gruppo Essilor ha dimostrato, in modo concreto, la sua vicinanza al personale sanitario in prima linea nell’emergenza sanitaria del nostro Paese

Essilor Italia: tremila occhiali protettivi donati al personale sanitario lombardo

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L’impegno nella lotta all’epidemia del Coronavirus di Essilor Italia, filiale italiana del Gruppo Essilor, leader mondiale nel settore ottico-oftalmico (progetta, produce e commercializza, infatti, un’ampia gamma di lenti e strumentazioni ottiche per correggere, proteggere e migliorare la vista delle persone), si è tradotto nella donazione di tremila occhiali protettivi certificati CE a diversi enti e Istituti Ospedalieri del Comune di Milano, di Bergamo e della Provincia di Monza e Brianza.

Di fronte all’emergenza sanitaria che ha colpito il nostro Paese, abbiamo sentito la responsabilità di essere presenti anche con il nostro contributo che, seppur piccolo, potesse essere utile e concreto nell’immediato. - commenta Luca Strigiotti, Managing Director Essilor Italia - Per questo motivo è stato deciso di destinare, in un primo momento, i dispositivi di protezione disponibili in magazzino e poi di richiederne ulteriori, per stare al fianco di chi da mesi, ormai, si batte in prima linea e di chi continuerà a farlo anche ora, dopo la fine del lockdown.

Essilor Italia si è, così, schierata al fianco di chi si è trovato a combattere, quotidianamente, l’emergenza sanitaria COVID-19 e a chi si è esposto, in prima persona, al contrasto dell’epidemia che ha colpito il nostro Paese negli ultimi mesi.

Un supporto concreto quello dell’azienda, che, dopo aver donato l’intero stock di dispositivi di protezione disponibile a magazzino - pari a oltre 700 occhiali protettivi - a diversi Istituti Ospedalieri della Lombardia, del Veneto e al Comune di Milano nel mese di marzo, si è attivata con la casa madre per poter avere accesso ad un’ulteriore fornitura di 3mila occhiali protettivi, certificati CE, consegnati a diversi ospedali ed enti della regione Lombardia.

I dispositivi di sicurezza messi a disposizione dall’azienda sono stati consegnati ai seguenti istituti ospedalieri ed enti: a Milano all’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Fatebenefratelli Sacco - Ospedale Luigi Sacco - Polo Universitario, all’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, all’IRCCS Ospedale San Raffaele, all’ASST Santi Paolo e Carlo - nello specifico al Presidio Ospedaliero San Carlo, alla Piccola Casa della Divina Provvidenza “Cottolengo” di Cerro Maggiore (MI), che accoglie persone anziane e persone affette dal morbo di Alzheimer; all’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Monza, comprendente l’ospedale San Gerardo e l’ospedale di Desio; a Bergamo all’ASST Bergamo Ovest - Ospedale “Treviglio-Caravaggio”, all’ASST Papa Giovanni XXIII, alla Croce Rossa Italiana - Comitato di Bergamo e alla ONG Cesvi, l’organizzazione umanitaria attiva in ambito di cooperazione e sviluppo che ha la sua sede proprio nella città lombarda tra le più colpite dall’emergenza sanitaria.

Un gesto solidale quello di Essilor Italia, che ha voluto, così, contribuire a diffondere un messaggio di coesione, di vicinanza e di ringraziamento, appellandosi al senso di responsibility e alla mission del Gruppo, che, da sempre, ha a cuore il voler “migliorare la vita migliorando la vista”. Un’ambizione che, mai come in questo momento, si è dimostrata di notevole attualità - in termini di protezione individuale degli occhi contro il virus - per poter continuare a guardare, insieme, verso il futuro.

Info: www.essiloritalia.it.

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