Politecnico e Turismo Torino hanno convinto il board della European Society of Biomaterials a svolgere il congresso nel capoluogo piemontese

Torino: sarà sede del Congresso 2025 dell’European Society of Biomaterials (ESB)

  Cultura e Spettacoli  

La ricerca scientifica non si ferma e continua a guardare con fiducia ad un futuro in cui sarà di nuovo possibile incontrarsi e scambiare esperienze e risultati.

E’ stata ufficialmente accettata la candidatura di Torino come sede della 34esima Conferenza Europea sui Biomateriali.

Aver scelto Torino come sede di un appuntamento così prestigioso come la 34esima Conferenza Europea sui Biomateriali, rappresenta un forte segnale di fiducia da parte della comunità scientifica internazionale. - afferma Alberto Sacco, Assessore al Commercio e Turismo della Città - Significa anche ripartenza per il settore del turismo, che sta vivendo un momento difficilissimo non solo sul nostro territorio, ma anche a livello nazionale e globale. - prosegue Alberto Sacco - Focus dell’evento sarà l’innovazione in campo medico e scientifico: e proprio l’innovazione è stata indicata degli asset strategici per la ripresa del Paese e della nostra città. Siamo lieti, dunque, di dare il benvenuto ai congressisti della European Society of Biomaterials.

A vent’anni dall’ultimo congresso tenuto in Italia, dunque, il prestigioso appuntamento, nella prima metà del mese di settembre 2025 tornerà nel nostro Paese grazie alla proposta presentata al board dell’associazione dal Politecnico di Torino con il sostegno di Turismo Torino e Provincia Convention Bureau.

La direzione scientifica sarà affidata al Professor Gianluca Ciardelli del Politecnico di Torino, chairman dell’evento, e alla professoressa Silvia Farè del Politecnico di Milano, co-chairman.

E’ di grande soddisfazione essere riusciti a riportare in Italia, e in particolare a Torino, questo evento e per questo ringraziamo gli attori istituzionali, accademici e del settore privato che hanno a vario titolo sostenuto la candidatura. - dichiara il professor Ciardelli - Adesso ci rimettiamo al lavoro per offrire un programma scientifico e sociale all’altezza dell’evento. In particolare ci attendiamo una vibrante discussione sui temi di frontiera della ricerca scientifica e tecnologica relativa ai biomateriali. - prosegue Ciardelli - Fra i temi che verranno affrontati, alcuni ancor più di attualità nell’attuale emergenza sanitaria, riguarderanno fra l’altro le tecnologie abilitanti che accompagnano i biomateriali (additive manufacturing, biorobotica, nanotecnologie) e la loro applicazione nella cura delle patologie non trasmissibili, le infezioni virali e batteriche con approcci sempre più mirati e personalizzati.

La conferenza accoglierà, presso il Centro Congressi Lingotto di Torino, oltre 1.000 tra i maggiori esponenti internazionali della ricerca sui biomateriali, così da condividere per 5 giorni le ricerche più avanzate nel settore.

La European Society of Biomaterials (ESB), lo ricordiamo, è un’organizzazione no-profit, fondata nel 1976, che conta oggi più di 750 membri, provenienti da 33 differenti Paesi del mondo, che studia l’impiego di materiali avanzati per dispositivi medici e per la medicina rigenerativa. L’associazione, inoltre, mette a disposizione un "ambiente virtuale" per tutto l'anno in cui scienziati, clinici, industriali ed esperti in questioni normative possono creare reti per massimizzare le opportunità di ricerca, sviluppo e trasferimento tecnologico, per poi confrontarsi durante l’atteso meeting annuale.

Aver acquisito questo prestigioso congresso - sottolinea Marcella Gaspardone Marketing, Public Relations & Convention Bureau Manager - in un momento storico così difficile per il comparto degli eventi internazionali è una notizia che ci rende ancor più soddisfatti e fiduciosi verso una completa ripresa; siamo consapevoli di quanto il settore MICE rappresenti una grande opportunità per la destinazione essendo portatore di un turismo di qualità e con una consistente ricaduta economica sul territorio; siamo sicuri che la nostra città saprà rispondere al meglio alle esigenze degli oltre 1000 congressisti che giungeranno a Torino facendo loro scoprire, inoltre, le attrattive ed eccellenze che la caratterizzano.

 Versione stampabile




Torna