Divertente imprevedibile il film Criminali come noi, diretto da Sebastián Borensztein, basato sul romanzo "La notte degli eroici perdenti" di Eduardo Sacheri

Criminali come noi di Sebastián Borensztein

  Cultura e Spettacoli  

Ambientato nel 2001 in una cittadina sperduta nei pressi di Buenos Aires, il film racconta la storia di alcuni amici che decidono di raccogliere una somma di denaro, necessaria per acquistare alcuni silos abbandonati così da fondare una cooperativa agricola. Purtroppo, però, la crisi economica incombe e il gruppo viene truffato dal direttore della banca e da un legale e finiscono per perdere tutti i loro soldi, tra cui i pochi risparmi che avevano.

L’ingiustizia subita determina un desiderio di vendetta che si realizzerà con un colpo geniale e paradossale studiato nei minimi particolari.

Paradossale anche la decisione "rubare in casa di ladri"...

Uno schema classico, dunque, di ricchi contro i poveri: la vendetta del poveraccio contro il furbo e disonesto.

In più l’ambientazione durante la crisi economica argentina di inizio secolo che portò alla decisione di congelare i conti in banca in dollari di milioni di cittadini. Da qui una commedia davvero divertente, con tanti colpi di scena, momenti di suspence e ovviamente lieto fine a vantaggio di una giustizia riparatrice

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