Al Merano WineFestival, alla Festa della Noce di Cavrasto, alla Mostra Mercato Tartufo Bianco di San Giovanni d’Asso, alle Seychelles

Viaggi gustosi

  In viaggio tra gusto e cultura  

Le eccellenze del vino a Merano: torna Merano WineFestival

Merano WineFestival è l’appuntamento più atteso che celebra le eccellenze del vino e del gusto nel contesto elegante del Kurhaus di Merano.

Dall’8 al 12 novembre, Merano accoglierà i veri Wine lovers provenienti dall’Italia e da tutta Europa, offrendo loro cinque giornate all’insegna dell’enogastronomia di alto livello.

Dal 1992 partecipano a Merano WineFestival solo produttori di qualità, valutati dalla commissione The WineHunter.

Come da tradizione, il primo giorno, venerdì 8 novembre, sarà dedicato agli eccellenti vini biologici, biodinamici e naturali. Con Naturae et Purae bio&dynamica, il Kurhaus diventa la location perfetta per degustare e confrontare vini biologici, biodinamici, naturali, orange, PIWI e vini da agricoltura integrata: un percorso con oltre 100 produttori e più di 200 etichette. Mentre, in Piazza della Rena si terrà il ‘Wild Cooking’ con chef rinomati e focus sulle tendenze del momento.

Sempre l’8 novembre, di sera, si svolgerà il Gala Dinner, The Official Opening Night, dalle ore 18:30 presso il Kurhaus - Kursaal. Una prestigiosa serata di inaugurazione durante la quale piatti di alta cucina saranno abbinati a vini di eccellenza.

Poi presso la GourmetArena ecco Food Spirits Beer the Official Selection, un percorso di degustazione che attraversa tutti i sapori dell’Italia e del mondo: eccellenze culinarie, birrifici artigianali, distillerie insieme a consorzi di tutela e gruppi rappresentativi di territori particolari. Infine presso il Kurhaus ci sarà Wine - The Official Selection: il risultato di un iter di degustazioni e valutazioni che dura tutto un anno. Infine, Martedì 12 novembre, Catwalk Champagne: le prestigiose bollicine concludono la 28^ edizione del Merano WineFestival.

www.meranowinefestival.com

La Festa della Noce a Cavrasto

Due giorni di festa, 10 e 11 novembre, per le vie di Cavrasto, dove gli antichi vòlti vengono trasformati in botteghe per tutti i prodotti del territorio. La noce diventa protagonista unica del menù del pranzo collettivo della domenica, ma anche delle degustazioni offerte dai produttori locali che la propongono al naturale o trasformata in torte, pagnotte, nocino o salame alle noci.

Le noci, coltivate sul soleggiato altipiano fin dal 1500 si distinguono per il gusto gradevole, quasi speziato, il guscio sottile e facile da rompere, per le dimensioni ridotte e soprattutto per l’insolita forma allungata, tale da farle sembrare quasi rettangolari e un gusto dalla tipica nota speziata. La raccolta, circoscritta alla zona del Bleggio, comincia nella seconda metà di settembre e si esegue ancora a mano. Queste caratteristiche, unite alla cura con cui ancora oggi i contadini coltivano gli alberi di noce, ne raccolgono i frutti e li preparano per la vendita, hanno permesso alla noce del Bleggio di ricevere il riconoscimento di Presidio Slow Food. Le noci si acquistano direttamente dai contadini. Vengono impiegate per la torta di noci, il pane alle noci, il liquore Nocino e l’originale Noceto, salame con le noci del Bleggio (Unico produttore Salumificio Salizzoni di Cavrasto nel Bleggio). Queste caratteristiche hanno permesso alla noce del Bleggio di ricevere il riconoscimento di Presidio Slow Food.

www.visitacomano.it

Mostra Mercato Tartufo Bianco San Giovanni d'Asso

Tra le mostre mercato italiane più longeve dedicate al prezioso tartufo, c’è di diritto quella delle Crete Senesi che si svolge a San Giovanni d’Asso (comune di Montalcino) che nel 2019 festeggia la trentaquattresima edizione: oltre tre decenni dedicati al tartufo bianco delle morbide colline senesi che dividono il Chianti dalla Val d’Orcia.

San Giovanni d’Asso è un castello circondato da un piccolo borgo medievale immerso in una natura incontaminata lontanissima da qualsiasi attività industriale. I tartufi bianchi sono tutti a km 0, trovati esclusivamente dai tartufai della locale cooperativa o affiliati all’associazione provinciale.

Attorno al suo “Diamante Bianco” San Giovanni d’Asso offre una festa ricca di proposte, dallo “Square Food”, stand gastronomici delle eccellenze locali dove pranzare e cenare a km 0, alla “cerca del tartufo” insieme ai tartufai senesi e i loro cani. Per chi vuole vivere esperienze di un’altra epoca, c’è un antico treno a vapore che, partendo da Grosseto e da Siena, porta attraverso una ferrovia non più in servizio fino al Castello di San Giovanni. E’ il famoso “Treno Natura” per scoprire paesaggi inconsueti della campagna senese.

La Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete senesi si svolge nei due classici week end centrali di novembre (9-10 e 16-17

www.tartufodisangiovannidasso.it

Con Seyvillas per scoprire le Seychelles con gusto

Le Seychelles, isole di indiscussa bellezza, meta d’eccellenza per scenari incantevoli e vacanze indimenticabili, regalano anche vere e proprie esperienze sensoriali, come quelle legate alla gustosa offerta gastronomica. Grazie agli originali accostamenti della cucina creola, caratterizzata dall’influenza di diverse regioni del mondo, si assiste a un vero e proprio melting pot culinario che avvicina piatti esotici indiani ed asiatici, dai decisi sapori piccanti dell'Oriente, a ricette più raffinate di origine europea.

Si parte da ingredienti di base freschissimi, come ad esempio pesce e frutti di mare, cotti alla griglia, bolliti o al forno, spesso cucinati con curry e latte di cocco, accompagnati da riso, verdure e salse molto piccanti, oltre alle specialità locali: manioca, patate, zuppa tec-tec (a base di crostacei freschi che portano lo stesso nome), frutti del pane e chutneys preparati con frutti locali come la papaia.

Molto usate le spezie, che contraddistinguono la cucina creola: dagli immancabili zenzero e aglio, ai chiodi di garofano, noce moscata e peperoncino, sentori piccanti accostati a quelli più delicati e dolci di vaniglia, cannella, citronella e patchouli, che profumano i piatti in modo inconfondibile. A fine pasto come da tradizione un rinfrescante Citronelle, tè a base di citronella fresca.

Assolutamente da provare tra i superalcolici, oltre al tradizionale e rinomato Rum Takamaka - anche in varianti aromatizzate alla frutta - il Buka ed il Kalou; quest'ultimo ricavato dal succo fermentato delle infiorescenze delle palme da cocco, mentre il Buka, simile al rum, si ottiene dalla canna da zucchero.

www.seyvillas.com

Franca Dell’Arciprete

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