La tre giorni si svolgerà a Langhirano dal 6 all’8 settembre

Festival del Prosciutto di Parma: il programma dell’edizione 2019

  Food and beverage  

Giovedì 25 luglio, a Milano, presso Sonia Factory, Giordano Bricoli, Sindaco di Langhirano, e Vittorio Capanna, Presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma, hanno presentato la XXII edizione del Festival Del Prosciutto di Parma DOP, che si svolgerà da venerdì 6 a domenica 8 settembre, a Langhirano, sulle colline parmensi.

Secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo, solamente in Europa sono circa 600mila le vacanze all’insegna dell’enogastronomia e oltre 20 milioni i viaggi che includono attività enogastronomiche. - ha detto Giordano Bricoli, Sindaco di Langhirano - Alla nascita, oltre vent’anni fa, abbiamo concepito il Festival del Prosciutto di Parma come una leva di marketing territoriale: la DOP Prosciutto di Parma è per noi la porta di accesso a un territorio rinomato anche per la sua produzione vinicola e che offre attrazioni culturali come il Castello di Torrechiara e la Badia di Santa Maria della Neve, nonché possibilità di escursioni naturalistiche, grazie alla vicinanza con il Parco dei Cento Laghi.

La tre giorni permetterà non solo di scoprire la DOP Prosciutto di Parma, simbolo dell’eccellenza del made-in-Italy alimentare nel mondo, promuovendone antiche tradizioni e un saper fare che si tramandano di generazione in generazione, ma anche il territorio che le dà i natali e che ospita bellezze come il Castello di Torrechiara, con la straordinaria Camera d’Oro, completamente affrescata, e come l’abbazia benedettina rinascimentale nota come Badia di Santa Maria della Neve. Il tutto nel contesto della Riserva MAB UNESCO dell’Appennino Tosco-Emiliano.

Il Festival sarà l’occasione per celebrare il Prosciutto di Parma e il suo legame con il territorio di origine. - ha aggiunto Vittorio Capanna, Presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma - Oggi, grazie alla collaborazione delle diverse realtà coinvolte, abbiamo molti più momenti dedicati alla conoscenza e alla degustazione del nostro prodotto, a partire da Finestre Aperte che offre la fotografia migliore del Prosciutto di Parma e delle sue qualità organolettiche e nutrizionali.

Il programma dell’edizione 2019 del Festival del Prosciutto di Parma, promosso dal Comune di Langhirano in collaborazione con il Consorzio del Prosciutto di Parma, è estremamente ricco: ecco alcuni highlight.

Sarà attiva una Cittadella del Prosciutto di Parma, animata da 18 produttori (Bedogni Egidio, Fratelli Canetti, Conti, Fontana & Anghinetti, Fratelli Galloni, Ghirardi Onesto, Leporati, Monica & Grossi, Piazza, Ravanetti, Ruliano, San Nicola, S. Ilario, Simonini, Slega, Tanara Giancarlo, San Michele e Simonini & Mariani): sono previste degustazioni di varie stagionature (12, 24, 36 e più mesi), cooking lesson a cura degli chef di Parma Quality Restaurants, wine pairing, esibizioni di taglio a mano del Prosciutto di Parma DOP, una vera e propria arte, che richiede un esercizio costante nel tempo per essere padroneggiata, e che è un mix tra rapidità, precisione e coreografia nella presentazione delle fette sul piatto.

Segnaliamo, in particolare, il convegno “DOP Economy”, che tratterrà il tema della centralità, per l’economia italiana, del settore agroalimentare (come certificato dal Rapporto Ismea - Qualivita 2018, infatti, il segmento dei prodotti di qualità certificata DOP, IGP e STG genera alla produzione un valore di 15,2 miliardi di euro, con una crescita annuale del 2,6%) e il live di Edoardo Bennato, che si esibirà a Langhirano sul palco allestito in Piazzale Celso Melli.

Momento clou del Festival del Prosciutto di Parma sarà “Finestre Aperte”, che, nel 2019, raddoppia, passando da due a quattro weekend, a copertura di tutto il mese di settembre: per quattro weekend consecutivi (7-8, 14-15, 21-22, 28-29 settembre), infatti, foodie e turisti potranno scoprire i segreti della lavorazione della DOP visitando i prosciuttifici della zona di produzione. Le radici storiche del Prosciutto di Parma, lo ricordiamo, risalgono, infatti, al III secolo a.C. Già nel “De Rustica”, Catone il Censore descriveva una ghiotta conservazione delle cosce di suino, ottenuta con la salatura e la successiva asciugatura; unte poi con un po' di olio, le cosce affrontavano il periodo di stagionatura. Ogni weekend di settembre, dunque, i prosciuttifici del territorio parmense accoglieranno turisti e food lover, offrendo loro la possibilità di assistere al ciclo di lavorazione. Gli stessi produttori racconteranno e mostreranno come le cosce di suino, grazie a una particolarissima combinazione di clima, tradizione e passione, diventino Prosciutto di Parma DOP. Info, elenco dei prosciuttifici aderenti a “Finestre Aperte”, modalità di prenotazione delle visite: www.festivaldelprosciuttodiparma.com.

Il Festival del Prosciutto di Parma vivrà anche di scambi e collaborazioni.

Sul piano gastronomico, sarà coinvolto Parma Quality Restaurants, il Consorzio, che riunisce 28 ristoratori del territorio e rappresenta la più alta espressione della cucina parmense. Sabato 7 e domenica 8 settembre, gli chef Maria Amalia Anedda (Ristorante “Les Caves”, a Sala Baganza), Filippo Cavalli (Ristorante “Osteria dei Mascalzoni”, a Parma), Mariano Chiarelli (Ristorante “I Du Matt”, a Parma) e Nico Tamani (Ristorante “Vecchia Fucina”, a Traversetolo) animeranno due cooking lesson: appassionati di cucina e foodie potranno così apprendere alcuni segreti per valorizzare in cucina, in modo originale, il Prosciutto di Parma DOP. L’attività è a pagamento ed esclusivamente su prenotazione, sul sito Web del Festival.

In collaborazione con il Consorzio di Tutela dei Vini Colli di Parma, sono previsti momenti di wine pairing: a suggerire quali sono i migliori vini del territorio da abbinare al Prosciutto di Parma DOP sarà Maura Gigatti, sommelier del Ristorante “I Du Matt”, che proprio pochi giorni fa è stata insignita da AIS Emilia del premio come Miglior Sommelier dell’Emilia. Il Festival del Prosciutto di Parma proporrà poi ricercati abbinamenti tra gelato salato e Prosciutto di Parma DOP: a firmarli sarà la gelateria Ciacco, del maestro gelatiere Stefano Guizzetti, strenuo fautore del metodo artigianale, apprezzato in tutta Italia per la creazione di gusti di gelato inconsueti, ottenuti senza alcun tipo di additivo.

Da lunedì 9 a domenica 15 settembre, poi, il Prosciutto di Parma sarà anche protagonista assoluto al Bistrot allestito in piazza Garibaldi a Parma, , sotto i Portici del Grano, nell’ambito di “Settembre Gastronomico”. Tra le varie iniziative segnaliamo: giovedì 12 settembre, dalle h 18:30, l’appuntamento con Bruno Vanzan, campione mondiale di flair bartending e mixology, che proporrà i cocktail dell’estate 2019 in abbinamento a finger food a base di Prosciutto di Parma DOP; venerdì 13 settembre, dalle h 12:30, l’abbinamento con la Mozzarella di Bufala Campana DOP, con proposte gastronomiche; domenica 15 settembre, dalle h 19:00, le pizze gourmet proposte dal neonato Gruppo Parmense Pizzerie di Qualità, che riunisce 9 professionisti dell’arte della pizza accomunati dalla scelta di materie prime di eccellenza, preferibilmente locali, e dal ricorso a metodi di lavorazione artigianali.

  • img1
  • img2
  • img3
 Versione stampabile




Torna