Milano: il modello lombardo della presa in carico del paziente

20/11/2017


Motore Sanità ha organizzato il convegno Modello lombardo la presa in carico del paziente, che si svolgerà mercoledì 29 novembre nella Sala Pirelli di Palazzo Pirelli, in Via Fabio Filzi 22 a Milano.

Il convegno illustrerà e commenterà il nuovo progetto di riforma, ambiziosa e complessa, della presa in carico della cronicità, lanciato dalla Regione Lombardia, per migliorare l’assistenza ai malati cronici con percorsi assistenziali definiti in termini sia di salute sia di sostenibilità economica.

Il nuovo modello di cura del paziente cronico e fragile si propone, infatti, di rispondere, pienamente e tempestivamente, ai cambiamenti in atto nella società, riorganizzando il sistema socio-sanitario sulla base della consapevolezza che l’aumento della cronicità richiede, oggi, di cambiare i modi, i tempi e i processi.

Seguendo le linee guida tracciate dal Piano Nazionale della Cronicità, con la DGR 4662/2015 la Regione ha analizzato e stratificato la domanda di salute della popolazione, arrivando ad una ridefinizione della rete di offerta in un nuovo modello di presa in carico delle cronicità in grado di porre il cittadino al centro di un percorso di assistenza personalizzato e accompagnato. Occorrerà garantire le attività di coordinamento e accompagnamento nel loro disegno generale e operativamente solo dopo che si conoscerà il numero effettivo dei pazienti reclutati dalle ATS, assegnati ai singoli gestori e con effettiva presa in carico col patto di cura.

Tale criterio è supportato dalle regole di ordinamento dei cosiddetti cluster, raggruppamenti costituiti da soggetti, distinti per patologia e livello di complessità, individuati attraverso profili di consumo, specifici per ambiti ben precisi: il farmaceutico, l’ambulatoriale e il ricovero ospedaliero. I medici di medicina generale e le farmacie, che, da sempre, sono i punti di riferimento della sanità regionale sul territorio, anche nella riforma di Regione Lombardia sul malato cronico, collaboreranno per dare assistenza e maggiori servizi ai cittadini.